Daniele Falasca – Triade (Ars Spoletium)

Daniele Falasca - Triade (Radio Date: 06-05-2022)

Fisarmonica a ricoprire spazi in concentrazioni umorali che racchiudono il sapore delle cose migliori all’interno di un virtuosismo che sposa vari generi e amplifica impressionando attraverso le varie forme del jazz e dell’improvvisazione. Brani ricamati con orpelli e bellezza a riscoprire quasi la semplicità delle piccole cose, delle sfumature, dei particolari a fare la differenza e a colorare di note un mondo troppo spesso in dissoluzione. Daniele Falasca, con il suo Triade, riesce a concepire un album che alza l’asticella attraverso pezzi chiave come Lety, la stessa title track, Family, Città delle rose concependo un suono personale e ricercato e lasciando all’immaginazione ciò che verrà. Triade è principalmente un album emozionale. Una pittura mai isolata, ma un insieme di colori in grado di affermare una presenza costante e di qualità nel panorama italiano di genere.


Floriana Foti – Seven colors (TRP Music)

Floriana Foti Seven Colors TRP Music 2022

Passi colorati di un arcobaleno musicale lasciato al tempo che verrà a creare atmosfere edulcorate e sognanti dove intraprendere la scoperta di un desiderio mai calcolato, un desiderio cesellato e riscoperto in un giorno qualsiasi al sorgere del sole. Tecnica sonora che si sposa con il gusto per Floriana Foti che riesce a regalarci un disco che incrocia jazz e bossa nova, musica cantautorale e attimi introspettivi dove il linguaggio e la bellezza si sposano per creare qualcosa di meraviglioso. In Seven colors c’è la ridondanza, il bisogno di esprimersi, di riempire attraverso la voce gli spazi, gli anfratti, i mondi che via via amplificano le nostre vedute. Ciò che ne esce è un album dove la fantasia si sposa con la concretezza e dove l’eleganza riempie di colore il grigiore di una giornata uggiosa.


Autune – Komorebi (Trulletto Records)

Komorebi

Spazi, foreste, musica amplificata a dovere, introspezioni analogiche che si sposano con la contemporaneità del digitale. Assemblaggi robotici di nature contrastanti dove imprigionare la meraviglia per lasciarla a decantare in costruzioni sublimi e spaziali e dove la veridicità di fondo di sposa con i nuovi linguaggi del futuro. Il disco di Autune incontra mondi su mondi e cerca di contemplarli da vicino per dare vita ad un progetto ambizioso e perennemente in bilico tra passato e presente. Un vinile ad esplorare il mondo creato in Komorebi. Un vinile a dare tangibilità e profondità ad un suono contaminato. Hip hop, ambient, elettronica, pop ben calcolato, il tutto centellinato e condensato per creare il migliore risultato possibile. Ciò che ne esce è un disco pregno e ricco di sfumature. Un album magnetico e introspettivo capace di far addentrare l’ascoltatore all’interno di un universo raro e carico di bellezza in divenire.


FUMETTI – Roberta Balestrucci Fancellu/Luoco Comune – La città del muro (Sinnos)

cover città del muro

Titolo: La città del muro

Autori: Roberta Balestrucci Fancellu/Luogo Comune

Casa Editrice: Sinnos

Caratteristiche: pag.96, 16,5 x 23,5

Prezzo: 14 €

ISBN: 9788876095115

 

Il tentativo di volo qui racchiuso a ricoprire spazi unici di autodeterminazione e nuove possibilità. Il volo come spazio da conquistare, territori di scoperta oltre i muri quotidiani in una ricerca unica e sorprendente dove la realtà incontra il fumetto e dove le sensazioni rilasciate lentamente diventano apice essenziale da cui partire per comprendere la storia della nostra esistenza.

La città del muro è Berlino. Est e Ovest divise almeno fino al Novembre del 1989. Una storia vera, reale, da cui sono strati tratti anche dei film. Un racconto qui delineato attraverso un freddo disegno esistenziale che ben sa interpretare i bisogni dei nostri protagonisti e il clima di terrore respirabile all’interno di una città che ha visto dividere le vite degli altri e distruggere i tentativi di realizzazione di più generazioni.

Il fumetto di Roberta Balestrucci Fancellu e di Luogo Comune racconta la storia di Peter, Gunter, Doris e Petra. Un gruppo di amici che decide di fuggire dalla Berlino orientale per raggiungere la parte occidentale grazie alla costruzione di una mongolfiera. Una peripezia che vale un universo intero e qui narrata delineando in modo preciso un’ambientazione, un clima, un sentire comune che ha cambiato gli stati d’animo di chi ha vissuto quegli anni senza apparente fine.

Il libro edito da Sinnos punta al cuore e al senso profondo di un’epoca totalmente sbagliata. Un’epoca dove gli spazi di vita collettiva venivano distrutti e modificati e dove i tentativi di fuga nascosti erano perseguibili in modo irrimediabile. Il talento dei due autori si scopre pagina dopo pagina e quello che ne esce è un racconto corale dove ogni singolo elemento è chiamato a ricostruire il proprio ideale interiore attraverso un fumetto che profuma di libertà.


Per info e per acquistare il fumetto:

https://www.sinnos.org/prodotto/la-citta-del-muro/

 

 

 

 

Med.use – Weekend (Resisto)

MED.USE: “WEEKEND”, UNA DISAMINA ROCK CRUCIALE DI QUESTA SOCIETÀ  DELL'INCERTEZZA – THE MUSICWAY MAGAZINE

Rock dal sapore d’oltreoceano che riesce ad intrecciare l’alternative degli Interpol con lo stoner dei QOTSA grazie ad una prova granitica ed elettrica capace di implementare bisogni di realtà attraverso un mondo capovolto, ma essenziale. L’ep dei Med.use suona denso e omogeneo. Naviga i flutti della nostra coscienza grazie a cinque tracce che condensano la stratificazione sonora in un’unica e grande esistenza che diventa disco e nel contempo bisogno impellente di rappresentare la nostra realtà, il nostro far parte di un qualcosa che non è mai definito. Weekend ingloba un pensiero che si fa spiegazione e apertura in pezzi come l’iniziale Nessuna novità, la stessa title track o Nausicaa nel finale. Un album carico di appeal emozionale che di certo non delude già dal primo ascolto.


Dead in 1985 – Comme ton père (Resisto)

Comme Ton Pere - Album by DEAD IN 1985, Cécil Sans E | Spotify

Elettronica di confine a rintracciare elementi del passato grazie ad una strizzatina d’occhio agli anni ’80 qui digeribili e condensati all’interno di un disco ricco di rimandi e nel contempo maledettamente contestualizzato nel presente. Comme ton père è un viaggio fatto di sintetizzatori a condensare un pop d’avanguardia mai scontato pronto ad immortalare la scena, ad immortalare gli attimi che ci separano da qui all’eternità. Otto tracce più un bonus remix a delineare un progetto che si fa strada nella giungla musicale del quotidiano grazie ad una vivacità di colori espressi e nel contempo grazie ad una facile acquisizione di informazioni che diventa punto vincente per completare parallelismi di sorta. I Dead in 1985 ci regalano una prova dal forte sapore nostalgico, egregiamente suonata e miracolosamente e meticolosamente intessuta di sprazzi di contemporaneità.


Mizula – Mizula (Resisto/I dischi del minollo/Tazzina dischi)

Mizula - Mizula - Album, acquista - SENTIREASCOLTARE

Atmosfere suggestive che entrano all’interno della carne consegnandoci una parte di cielo da rasserenare attraverso atmosfere di rock desertico che prendono il sopravvento e riescono a penetrare nel nostro io come mai prima d’ora. Sembra la colonna sonora di un noir italiano. Una colonna sonora che strizza l’occhio al Badalamenti di Twin Peaks in un ritratto di oscure materie che cercano ogni giorno una nuova luce per poter apparire di nuovo, poter apparire chiare e trasparenti come non mai. L’oscurità però la fa da padrone in Mizula. Un’oscurità magnetica e bellissima che sa regalarci tracce come il singolo d’apertura Infiniti blu per proseguire poi con China, Amico, parole, Gentile è il vento in un’estasi mistica incredibilmente dipinta con i colori migliori che ci portiamo dentro. Prodotto da Marco Fasolo dei Jennifer Gentle e degli I hate my village questo album è un concentrato di lenta poesia che ammalia e risplende di luce propria.


Segnali di ripresa – Sacrifice (Marche di fabbrica)

Segnali di ripresa, "Sacrifice": recensione e streaming - TRAKS

Catalizzatori sonori arrivano da diverse parti dello spazio intrecciando sonorità mistiche e avvolgenti con qualcosa di ancestrale e suonato oltre questa realtà. Sacrifice è un connubio che mescola prog, elettronica, folk, alternative rock in un unico grande disco che fa della sperimentazione la propria arma essenziale per contribuire a colorare l’etere di costruzioni sempre nuove, a tratti irraggiungibili. Fantasiosi disegni nel cielo si fanno vivace proposta per il trio marchigiano che grazie a questo album riesce a stupire grazie ad un suono fresco, di tendenza, ma mai banale. I segnali di ripresa danno vita ad una performance che ha il sapore del live, il sapore della presa diretta in un viaggio tecnologico dal sapore retrò, un viaggio che non vorremmo finisse mai. Undici tracce che lasciano a bocca aperta.


Pier Adduce – La bottiglia blu (Orzorock music/Atelier sonique)

La bottiglia blu - Pier Adduce

Cantautorato per stanze scarne dove chiedere al futuro di essere diverso. Cantautorato per stanze scarne dove esigere i propri spazi di libertà attraverso una musica che diventa sovrapposizione di intenti grazie ad un’evoluzione che si fa rock alternativo e di sperimentazione e dove la psichedelia in primo piano coinvolge e accelera il nostro venire al mondo. Pier Adduce, già fondatore dei Guignol, ci consegna un disco che diventa arma a doppio taglio. Canzoni con testi onirici diventano riflessione portante per comprendere in parte la nostra società. Canzoni in bilico che rovesciano le rassicurazioni e implementano l’etere di bisogni esistenziali, di bisogni sempre nuovi capaci di convogliare gli istanti, i secondi dentro di noi. La bottiglia blu parte con Rimani tu e arriva a Additivo perpetuando un’idea di mondo che trova nel riscatto la chiave di volta per entrare in profondità col nostro essere migliore, reale.


LIBRI ILLUSTRATI – Davide Calì/Marco Somà -Abbiamo un problema! (Un grosso problema) – (Kite Edizioni)

Abbiamo un problema

Titolo: Abbiamo un problema! (Un grosso problema)

Autori: Davide Calì/Marco Somà

Casa Editrice: Kite Edizioni

Caratteristiche: pag. 32, 24×34 cm.

Prezzo: 19,50 €

ISBN: 9788867451586

 

Cade enorme dal cielo una cosa non identificata di straordinario interesse tanto da smuovere e muovere l’intera popolazione dell’erba chiedendosi a più non posso che cosa sia questo innaturale e strano oggetto.

Cade enorme dal cielo e resta lì immobile. Non sappiamo che cosa sia. Possiamo solo immaginarlo. I più grandi pensatori e saggi del tempo si domandano e si illudano attraverso la loro esperienza di poter classificare l’inclassificato, di poter definire ciò che alla fine appare indefinito.

Una bambina, solo e soltanto una bambina, dal basso della sua innocenza, cercherà di dare un nome a quella gigantesca entità assaggiandola, sperimentando il valore intrinseco del tutto attraverso l’atto esperienziale, un atto che diventerà eco simultanea e di condivisione di tutto il villaggio. Il valore quindi dello scambio e del portare il peso del tutto suddividendolo e valorizzando il pensiero laterale, osservando il problema che ci si pone davanti da diverse angolazioni.

Capacità espressiva dunque, pensiero critico, intelligenza, arguzia per il nuovo libro creato dalla coppia d’eccellenza, dell’illustrato d’autore, formata da Davide Calì e Marco Somà.

Da una parte la grande poliedricità di un autore che ha dimostrato nel tempo di essere in grado di padroneggiare numerosi linguaggi e di far sua una certa qualsivoglia espressività in grado di comunicare oltre ogni forma di comunicazione.

Dall’altra uno dei più talentuosi illustratori di questo nostro tempo a ridefinire ancora una volta, con minuziosa perizia, un genere, un ambiente da scoprire, un mondo da esplorare.

In mezzo una storia devo dire assai originale e particolare. Un racconto che lascia ampi margini di interpretazione e sa emozionare grazie ad una poesia meravigliosamente disegnata e raccontata.

Kite, anche questa volta, si affida all’esperienza di chi riesce a costruire sogni grazie ad immagini che hanno il profumo onirico dei futuri migliori. Grande senso di astrazione,  mescolata ad una dose di reale, sono i punti cardine per approfondire tematiche destinate ad educare chi verrà grazie ad un cartonato dal grande valore intrinseco e da un’esteriorità che riflette la bellezza delle cose migliori.

Per info e per acquistare il libro: 

https://www.kiteedizioni.it/it/libri/illustrati/abbiamo-un-problema