-LIBRI ILLUSTRATI- Davide Calì/Richolly Rosazza – Il signor Alce (Kite Edizioni)

Il signor Alce

Titolo: Il signor Alce

Autori: Davide Calì/Richolly Rosazza

Casa Editrice: Kite Edizioni

Caratteristiche: pag. 36, 21×29 cm., colori

Prezzo: 16,50 €

ISBN: 9788867451470

Avventura delicata che apre le porte alla consuetudine regalandoci un paesaggio di amicizia colorato ad arte e pronto a stupire per bellezza e semplicità esposta. Un racconto, un desiderio inespresso, un sentore che diventa bisogno comune di conquistare parti di cuore magari abbandonate, magari lasciate a sedimentare sotto il peso del tempo.

Ecco allora che la storia de Il signor Alce prende forma. Un abitudinario di paese, uno un po’ simile a me che scopre nel cammino della propria vita di appartenere a qualcosa di più grande o più semplicemente a qualcosa di mai visto e mai realizzato davvero. Un’amicizia con Bruno il carpentiere, un orso solitario questo che vive isolato sulla montagna. Un’amicizia che li vedrà uniti e desiderosi di riscoprire legami perduti in una sorta di condivisione adulta che nella fatica della strada da percorrere, nella salita, trova il suo punto di massima inclusione.

Il libro scritto da Davide Calì e illustrato da Richolly Rosazza, due nomi che di certo non hanno bisogno di presentazioni, è una leggera e calda coperta autunnale capace di disegnare dichiaratamente il valore intrinseco della parola occasione attraverso un testo fatto di velature e caldi colori, una narrazione matura dove sentimenti sovraesposti sono ben rappresentati nelle pagine di questo cartonato d’autore.

Un illustrato edito da Kite Edizioni. Un filo invisibile che diventa confidenza. Parole sussurrate. Aiuto, comprensione, condivisione a ristabilire una sorta di inclusione necessaria nell’odierna fragilità dei legami per un libro che trasforma l’arte in qualcosa di sentito che si può toccare e che inevitabilmente ci riguarda da vicino. Da molto vicino.


Per info e per acquistare il libro:

https://www.kiteedizioni.it/it/libri/illustrati/il-signor-alce

 

Resurrextion – Serie (Autoproduzione)

Collettivo in divenire che attraversa la contemporaneità grazie a pezzi che come lama tagliente si interfacciano al mondo della canzone di strada inglobando visioni che si concentrano nel raccontare ciò che viviamo attraverso metafore, similitudini con le serie televisive che da qualche anno accompagnano il nostro intrattenimento, la nostra solitudine. La band Resurrextion attualmente è formata da “Marsu” (MC),  “Dj Spider” (MC, DJ e producer), “DJ Neno” (DJ e producer) e dal breaker “Keezy”. Quattro anime che si incontrano per dare vita a qualcosa di originale, a qualcosa che come pugno allo stomaco non ci lascia indifferenti scoprendo le parti più sensibili del nostro essere e intercettando una musica in forma parlata ricca di rimandi e inevitabilmente vicina a ciò che sentiamo. Otto tracce per otto significative serie televisive. Un risultato contagioso e incline al nostro stare a ricreare valore aggiunto degno di menzione.


Roberto Zanetti Quartet – Mother Afrika (Comar23)

Mother Afrika: il nuovo album di Roberto Zanetti 4Tet - Le origini del  jazz, l'amore per l'Africa, un omaggio a figure femminili -  politicamentecorretto.com

Pianista di larghe vedute che abbraccia il respiro del mondo attraverso una world music in salsa jazz che esprime al meglio le capacità del nostro intessendo trame variegate all’interno del grande continente africano. Improvvisazioni, vedute, immaginazione che si apre toccando distese scoperte, distese d’avventura e d’amore capaci di cogliere l’essenza dell’Africa grazie al percorrere una storia soggettiva che diventa di tutti inglobando le figure femminili di  Wilma Rudolph, Rosa Parks, Nina Simone, Katherine Johnson. Dodici tracce d’autore che si aprono e si chiudono con la tradizionale title track ripercorrendo sensazioni ancestrali, ritmate, mai banali, sospese sul filo della bellezza. Quella bellezza che delle volte imprigiona e rende necessario un altro ascolto per percepire la sfumatura mancata. Questo Mother Afrika è un tocco di eleganza sopraffina e leggera che coinvolge l’ascoltatore e non lo lascia indifferente, perpetuando respiri di un mondo spesso dimenticato.


FUMETTI – Gud – Timothy Top La rivoluzione sottosopra (Tunué)

Timothy Top. La rivoluzione sottosopra - Tunué

Titolo: Timothy Top La rivoluzione sottosopra

Autore: Gud

Casa Editrice: Tunué

Caratteristiche: 21,3 x 15, 224 pag., Cartonato, Colore

Prezzo: 14,50 €

ISBN: 9788867904181

 

Spettacolare fumetto ambientalista per ragazzi che affonda le proprie radici all’interno di una galassia che racchiude il nostro pianeta in una sorta di presa di coscienza globale capace di intessere trame, legami e bisogno di appartenenza all’interno di un vortice di emozioni che catapultano il lettore nel grande mistero incompiuto chiamato natura da preservare.

Timothy Top è davvero un gran personaggio. Super caratterizzato. Incisivo, simpatico e famigliare. Il bravo ragazzo della porta accanto. Uno che si batte per i diritti di un futuro migliore. Un’impronta ecologista inglobata che diventa punto essenziale da cui partire per creare un insieme di storie che diventano espediente narrativo per conquistare il lettore e renderlo partecipe della nostra grande realtà da cambiare.

Il personaggio creato da Gud è un supereroe dal pollice verde. Un supereroe fuori dagli schemi che con i suoi amici si ritrova ogni Lunedì cercando, con passione e tenacia, di provare a cambiare, con gesti strampalati, ma capaci di colpire, i punti di vista di una realtà al collasso.

Inevitabili i paragoni con la giovanissima ambientalista Greta Thunberg e i suoi Fridays for Future. Non da meno è la potenza narrativa che riesce a veicolare l’immagine seppur nella sua stilizzata semplicità. Un’immagine che lascia spazio all’azione accompagnando un ritmo serrato, un ritmo che si respira pagina dopo pagina.

E proprio questo è l’insegnamento del nostro caro Timothy. Respirare. Respirare a più non posso. Ritrovare il proprio pezzo di cielo. La propria terra da coltivare. Al di là di ogni confine umano e rendendo partecipe il mondo interiorizzando forza e tenacia per riuscire a cambiare finalmente la parola aspirazione in azione e per tentare, con tutte le forze, di preservare ancora quel poco che ci resta.


Per info e per acquistare il fumetto:

https://www.tunue.com/product/timothy-top-la-rivoluzione-sottosopra/

 

 

 

Paolo F.Bragaglia & Ganzfeld frequency test – The man from the lab (Minus Haben Records)

Potrebbe essere un'immagine raffigurante il seguente testo "PAOLO F. BRAGAGLIA & GANZFELD FREQUENCY TEST"

Incursioni sonore elettroniche si apprestano a dipingere spazi consapevoli di un’altra galassia possibile attraverso l’uso di sintetizzatori discostanti e pronti a sorreggere impalcature spaziali in via di definizione. Il nuovo disco di Paolo F.Bragaglia & Ganzfeld frequency test concentra una prova solitaria d’insieme attraverso un uso consapevole dei mezzi contemporanei creando l’illusione costante di un suono vicino, ma non troppo, in grado di essere percepito, toccato, amato e sovraesposto. L’abum è un insieme poetico di tracce che sembrano creare un disegno più grande e non sempre facilmente decifrabile. Da Monkey fino a Dawn of the mouse il nostro ricrea ad arte un viaggio interstellare che trova nella solitudine del momento un proprio posto sicuro, la propria via lungo la strada di casa. 


Davide Buzzi – Radiazioni sonore artificiali non coerenti (Pyramide)

Radiazioni sonore artificiali non coerenti - Album by Davide Buzzi | Spotify

Quinto album per Davide Buzzi, un disco che attraversa le strade in penombra di un classic rock d’autore interconnettendo elementi di contemporaneità grazie ad un bisogno sempre vivo di poter addentrare la propria anima nei meandri più oscuri di questa e altre vite. Secondo episodio questo della Trilogia. Un insieme di canzoni composito e acceso fatto di luci e ombre, fatto di tanta sostanza da poter erigere a elemento fondante di una carriera di tutto rispetto per un musicista che ha fatto della poesia una radice indissolubile di legame e appartenenza. Pezzi come Tempo di un respiro, Mama, Impossibile, L’emigrante, Fuoco sulla collina rendono chiara la visione nel suo complesso perpetuando un amore unico e sentito per uno stile che attinge all’oltreoceano passato attestandosi fautore di una contemporaneità ben delineata. Radiazioni sonore artificiali non coerenti è un disco classico dal sapore marcato. Un album per veri intenditori.


Lolaplay – Il futuro è cambiato (Godz)

Lolaplay: "Il futuro è cambiato" recensione

Concept album impattante sulla natura delle cose che si addentra nei percorsi tortuosi della nostra anima per scovare elementi di dissoluzione e predominanza nell’epoca ingorda che stiamo vivendo. Il disco dei Lolaplay è un concentrato di rock alternativo che non cerca le mezze misure e che riesce, in un certo qual modo naturale, a comunicare elementi dissonanti attraverso una poesia di genere davvero contagiosa e matura. Questo Il futuro è cambiato suona davvero bene, in modo magistrale e tutti gli elementi a comporre la scena sono ben orchestrati nel ricreare, in un solo momento, un punto di contatto con il tempo, le sue funzioni e le sue evoluzioni all’interno della nostra vita. La title track, I miei mostri, Ondanomala, Non fa per me, Nessuna morale sono solo alcuni degli episodi più riusciti di un album davvero esaltante che ti tiene incollato dall’inizio alla fine e che si scopre, grazie ad una bellezza importante nella cura testi, traghettatore di significati mai banali.


Roseluxx – Grand hotel abisso (Goodfellas Records)

Roseluxx - Grand Hotel Abisso fuori il nuovo album

Di difficile incasellamento e in costante divenire il nuovo disco dei Roseluxx, band elegante e sopraffina che cerca nelle sfumature rock del secolo scorso un punto di attraversamento costante con un incedere impressionante, destrutturato, potente e pronto a convincere ad ogni occasione. Sperimentali, a tratti decadenti, un ibrido di intenzioni che raccoglie le geometrie del tempo per creare convincimenti sopraffini, convincimenti elaborati in una dissoluzione emblematica capace di dare alla luce pezzi come la stessa title track, Suspiria, Ragazza a Roma, Ruota delle meraviglie, Giorno crudo, Variazione Eldorado. Un album complesso questo. Un disco stratificato a dovere dove l’amalgama musicale esce e si trasforma in una forma compatta di rock, una forma di sostanza e abbandono che trova nel bagliore pesato la propria via di fuga dalla realtà.


Unità di produzione – Antropocene (Autoproduzione)

Un confluire di generi sonori, dal rock più duro allo Stoner, passando per elementi compositi di post grunge, psichedelia che si fanno primordiale risorsa per comprendere il nostro futuro. Ritornano gli Unità di produzione con un disco carico di potenza che diventa riflessione sulla natura dell’uomo, sulla tecnologia e sui legami interconnessi tra ciò che siamo e ciò che saremo. A raccontare dell’influenza dell’uomo sull’ambiente. A raccontare il male creato che ambisce a controllare la natura anche quando risulta essere oggettivamente impossibile. Senza giudizi, ma con una forte carica di convinzione, i nostri imbastiscono un insieme di canzoni convincenti, eterogenee, costruite per dare un pugno allo stomaco al perbenismo e cercando, in solitaria, una propria strada da seguire. Overture al fallimento, Tecnocrazia, Andromeda, Estetica del declino, Pulviscolo sono solo alcune delle canzoni che tracciano una linea indissolubile con il nostro essere, con il nostro venire al mondo in una denuncia reale e sentita che si fa musica di evoluzione.


Lunar Dump – Lipo (Xo La Factory/Dischi Soviet Studio)

Lunar Dump - Lipo

Ritorna con un Ep sospeso il duo elettronico veronese composto dai fratelli Camponogara. Ritorna attraversando lo spazio e l’etere grazie ad una materia fluida e in divenire capace di sorreggere prestazioni preziose ad annoverare bellezza ascolto su ascolto. Molti spiriti affini per i nostri. Dai Can fino agli Air passando per l’inclusione magmatica dei Massive Attack grazie ad uno spogliare, di orpelli eccessivi, una musica fatta, prima di tutto, per stupire. Ne esce un disco elegante, mai banale. Un album, il terzo questo, dove la sperimentazione la fa da padrone e dove la leggerezza nel creare traspare ascolto su ascolto. Da Psycositar (flow) fino a Waterfall questo breve e intenso EP sa donare coordinate esaustive per colpire al cuore e impressionare in modo del tutto naturale.