Giuseppina Ciarla – A ticket home (Autoproduzione)

Voce sopraffina ed emozionale a coniugare arpa, canto e arrangiamenti vari in un sodalizio unico, prezioso, raro capace di dare vita ad elementi coreografici che si dimenticano del contorno e riescono a riscoprire, nella bellezza del momento, il valore del gesto, il valore di un qualcosa che accoglie e non lascia andare via. Prova alquanto coraggiosa quella di mescolare Astor Piazzolla, Michael Jackson, la tradizionale Bella Ciao e altre famose canzoni dell’immaginario contemporaneo in un solo disco ad arricchire di tecnica e melodia un panorama ancora in parte vergine e di difficile identificazione. Giuseppina Ciarla rappresenta un sodalizio concreto con una voce soul incamerata all’interno di un’improvvisazione di stampo jazzistico a far fiorire, in un solo istante, bel canto, capacità comunicativa, sentimenti. Un cuore che si apre quello della nostra. Radici profonde nella tradizione di questo tempo qui inglobate per splendere più che mai sotto nuova forma, sotto una nuova luce.


Le canzoni giuste – Felici e contenti (Autoproduzione)

Felici e Contenti” è l'album d'esordio della della band ironico-goliardica abruzzese Le Canzoni Giuste – S&H Magazine

E’ arrivato finalmente. Atterrato su queste pagine virtuali il primo disco di Le canzoni giuste raggruppa i singoloni irriverenti fatti conoscere in precedenza con l’aggiunta di altre otto canzoni inedite a costituire una sorta di concept diviso in tre parti. Un concept che parte dall’evoluzione umana fino a raggiungere una sorta di esplosione che ci riporta al punto di partenza passando per divagazioni sulla scena e la cultura pop per come la conosciamo. Tanta carne al fuoco. Un calderone di delizie sopraffine sospinte da una forte capacità di stupire. La band abruzzese, finalista ad Arezzo Wave, si cimenta in una prova che non lascia nulla al caso cercando di calibrare alla perfezione un mondo fatto di elementi ironici, ma nel contempo altamente riflessivi. Ciò che ne esce è una prova da interiorizzare, mai banale e ricca di spunti legati alla quotidianità per un insieme omogeneo di ironia intelligente e di colori demenziali da far costantemente brillare. 


Giacomo Toni – Ballate di ferro (L’amor mio non muore – Dischi)

album Ballate di Ferro Giacomo Toni & Novecento Band

L’illustratrice Mara Cerri in copertina a disegnare nuvole sulfuree di bianchi e neri appesi al filo del ricordo capaci di intessere e a dare apertamente linfa e sostanza ad un cantautorato a tratti scarno, a tratti sovraesposto. Torna Giacomo Toni, carico di una personalità ineguagliabile, indipendentemente contagiosa. Torna unendo sarcasmo e savoir-faire emozionale in un disco di luci e ombre che si affacciano al nostro turbolento vivere in un abbraccio costante con i sentimenti di questo nostro tempo, di questo nostro peregrinare inossidabile sul far della sera. Ballate di ferro ricorda per certi versi l’approccio noir, alla canzone, di Gianluca De Rubertis e inevitabilmente questa intenzione mai celata si sposa con un senso di perdita e acquisizione del presente in un rincorrere costante energia e senso di appartenenza al mondo. Canzoni come Sarà, Se proprio devo, Mogli ingrate, Gli autobus e Buongiorno nel finale non passano di certo inosservate riuscendo a creare un bilanciamento di bellezza reale davvero invitante.