Amedeo Giuliani – Il viaggio di Chinook (Music Force)

Dieci nuovi pezzi per il nuovo di Amedeo Giuliani. Terzo disco tra rock leggerissimo e musica d’autore. Un suono autoriale che abbraccia i mondi scomparsi di De André e la polvere di stelle in ascensione di Francesco De Gregori per un risultato che ci porta a compiere un viaggio all’interno dei sentimenti umani, all’interno dei sentimenti dello stesso cantautore che per l’occasione ci regala una prova cesellata e ben costruita. Gabbia di vetro, Figlio di un’idea sono solo preamboli per l’apertura a tutto tondo di pezzi come Luna cubana, Artista di strada fino al naturale proseguimento costruito su canzoni come Non aver paura e Vorrei vedere il mare. Il viaggio di Chinook è un album che si lascia ascoltare abbracciando confini inesplorati e mondi possibili ancora. Un viaggio a tratti etereo e sognante, a tratti reale, concreto per un giusto compromesso tra linguaggio contemporaneo e linguaggio passato dove la poesia, ancora una volta, vince su tutto il resto.


Emoji of soul – Emoji of soul (Resisto)

album Emoji Of Soul Emoji Of Soul

Disco soul ingombrante per capacità specifica di colpire al cuore beat di un disincanto lungo una notte intera. Un suono puro che trova nella ricerca, nelle radici di un mondo scomparso un modo sempre nuovo e sincero di raggiungere l’ascoltatore attraverso un flusso di note che scalda l’anima e non lascia indifferenti. Emoji of soul, nelle quattro tracce proposte, riesce a farci entrare nel progetto degli stessi autori grazie ad un’immediatezza di fondo che si respira già con Perché fino a convogliare nella bellezza di Mi nascondo nei desideri per passare con facilità al singolone Tutto l’amore che avremo e chiudere il cerchio grazie alle parole di Non svegliarmi. Il disco dei nostri oltrepassa la forma autorale dell’R&B per consegnarci una prova, seppur breve, davvero carica di speranza per il futuro.


Savelli/Zanotti – Italian kidd (RadiciMusicRecords)

ITALIAN KIDD 2021

Disco concetto ballabile e godereccio che racchiude il senso dell’album evento raggruppando collaborazioni che mirano al raggiungimento unico e sincero di dare un senso maggiore a questo nostro tempo. Italian kidd è un album che suona internazionale, anche se italianissimo nella sua forma più concreta. Un album sporcato dal blues, dalla musica d’autore, dal rock in costante divenire per un risultato d’insieme davvero unico che porta a convogliare energia all’interno di una scatola magica fuori dal tempo. Ma di tempo parliamo in verità, di questo nostro vivere. Un album che trova il modo di parlare della pandemia senza essere banale e retorico. Impressionante la presenza di due musicisti con esperienza come il polistrumentista Savelli e il batterista Zanotti. Impressionante la capacità d’insieme di dare forma a questa nostra nuova realtà. Italian Kidd racchiude quindici canzoni. Quindici pezzi che fanno parte di un tunnel elaborato e concentrico da cui aspirare a vedere la luce.


Durmast – Alone (Big Lakes Records / Pirates )

album Alone Durmast

Tentativi nodosi e spigolosi di oltrepassare il tempo per come lo conosciamo inerpicando voci a dismisura all’interno di rarefazioni post siderali. Durmast ci porta all’interno di un mondo elettronico. Un’elettronica di confine spaziale in grado di superare galassie dance per aprire all’essenza inusuale di coniugare generi su generi, sensazioni su sensazioni. Davide Donati si inerpica su territori inesplorati. Lo fa con una certa classe. Lo fa con uno stile riconoscibile che ci rimanda inevitabilmente agli anni novanta. Una musica d’insieme creata in laboratorio che non è mero esercizio di stile, ma piuttosto il bisogno di dare voce ai sogni, quei sogni d’infanzia che acquisiscono tridimensionalità proprio in pezzi come Trip, Match, Lighthouse, Low scavalcando i confini imposti per un album che ha il gusto e il sapore della libertà.