-LIBRI ILLUSTRATI- Nadia Terranova/Lorenzo Mattotti – Aladino e la lampada magica (Orecchio Acerbo)

Aladino e la lampada magica

Titolo:  Aladino e la lampada magica

Autore: Nadia Terranova/Lorenzo Mattotti

Casa Editrice: Orecchio Acerbo

Caratteristiche: 24 x 24, pag.88

Prezzo: 21 €

ISBN: 9788832070477

 

Cartonato prezioso, elegante nella sua interezza, solido nella forma. Una storia per l’occasione riscritta e condensata all’interno di un volume di un certo spessore capace di sfidare i secoli utilizzando un linguaggio contemporaneo, leggero e nel contempo vicino al passato. Le notti medio orientali, la Siria, la via della seta che porta in Cina. Coordinate geografiche qui vissute, riviste e inglobate all’interno di un concentrato d’avventura onirica dove la magia e la povertà sono ingredienti base per costruire e narrare una storia che non ha tempo ne confini.

Ispirata alla versione originale, la narrazione qui proposta acquisisce di significato rendendo unica la carrellata di avventure e di messaggi veicolati su diversi piani di comprensione, tanto da coinvolgere più fasce di età. Aladino, giovane, esuberante e senza un soldo, vaga per il mercato vivendo di espedienti. Un giorno incontra per strada un suo presunto zio, un malvagio stregone africano che lo porterà alla conoscenza della lampada e involontariamente all’incontro con il genio. Un genio capace di esprimere qualsiasi desiderio, mezzo unico e necessario questo per fare in modo che il protagonista riesca a conquistare la principessa della città.

Un racconto corale dove le figure in campo giocano e ricreano attraverso architetture fatte di stratagemmi, un’esemplificazione moderna della realtà che trascina il lettore nel vortice di accadimenti a coronare l’azione. Le illustrazioni del Maestro Lorenzo Mattotti sono un insieme di nuvole sulfuree e vapori arabeschi dove i colori, a cui da sempre ci ha abituati, sono elemento inscindibile di un’immagine che acquisisce forma e sostanza a comunicare movimento, atmosfera e perenne ricerca nella completa semplicità proposta.

Aladino e la lampada magica, edito da Orecchio Acerbo, riprende il senso dell’illustrato d’autore e lo pone a livelli davvero importanti dove narrativa per ragazzi e per adulti si incontrano in un’unica e grande storia. La scrittura di Nadia Terranova ingloba personaggi femminili necessari per lo scorrere delle vicende. Personaggi che accompagneranno, nel finale, il nostro Aladino, a scoprire il valore intrinseco e nascosto della parola fortuna. Una fortuna da cogliere nell’illusione del momento per un raffinata storia che ammalia da generazioni.

Per info e per acquistare il libro:

https://www.orecchioacerbo.com/editore/index.php?option=com_oa&vista=catalogo&id=657&Itemid=68

-FUMETTI- Kalina Muhova – Scusa/Grazie (Rulez)

SCUSA e GRAZIE. Special box

Titolo: Scusa/Grazie

Autori:Kalina Muhova

Casa Editrice: Rulez

Caratteristiche:18 x 12 x 4,5

Prezzo:20 €

Scatola di latta delle meraviglie contenente piccole perle fruibili di un’immediatezza assoluta, ma dal forte impatto emozionale. Pellicole e fotografie di vita impresse come polaroid nel rullino dei sentimenti ad intessere trama e ordinato disfunzionale, ma comunicante un bisogno di ritrovarsi, un bisogno di trovare nell’altro un posto da abitare.

Rulez, innovativa visione grafica e fumettistica di Chiara Palmieri, si snoda all’interno dei sentimenti umani. Lo fa grazie a due albetti ben confezionati di Kalina Muhova, già conosciuta in Italia per Sofia dell’oceano e Il balcone. Due albetti graficamente eccitanti che con fare leggero parlano della condizione umana con un tono a tratti umoristico, ma ricco di rimandi alle situazioni che viviamo quotidianamente.

Protagonista una ragazza alle prese con la propria normalità. Protagonista del proprio stare, del proprio essere sbattuta nel mondo. Poesia quindi delle piccole cose attraverso un segno a tratti sghembo, a tratti definito. Una bozza. Un momento. Un’impressione a matita sul diario dell’esistenza che concede, si apre  e consola.

Due piccole produzioni qui raccolte ad identificare stati d’animo che si immedesimano nelle parole scusa e grazie, quasi come una litania, un mantra compulsivo che analizza e mette a nudo le nostre fragilità conservandoci per i giorni a venire.

Bella idea davvero questa. Il cofanetto dove sono raccolti i due libricini è una sorta di heart shaped box dove la qualità grafica e i contenuti vanno a braccetto nel creare un prodotto dal forte valore intrinseco e nel contempo un oggetto da collezione. Scusa/Grazie non cerca nei voli pindarici la soluzione per interpretare il mondo, piuttosto trova nella concretezza delle piccole cose un senso compiuto, un gesto, un’idea.


Per info e per acquistare il cofanetto:

https://www.kalinamuhova.com/product/special-box-scusa-e-grazie

Aleco – Il sapore della luna (Music Force)

Poppettone ben confezionato che strizza l’occhio a forma cantautorali contaminate con il parlato a raccontare elementi, sprazzi di vita, nel palcoscenico interiore che ci portiamo dentro. Torna Aleco, all’anagrafe Alessandro Carletti Orsini, con un disco che parla di questa nostra realtà imbrigliata nella quotidianità disinvolta delle piccole cose. Una quotidianità che riscopre forme autorali leggiadre che non si chiedono troppo. Cercano nella forma canzone un espediente narrativo e parlano, attraverso un amarcord emozionale, dei nostri vissuti, dei nostri attimi che non torneranno. Ricordi quindi, malinconia e nostalgia sotto forma di poesia in musica allegra andante a creare una dicotomia dolce amara che ha il profumo delle cose migliori. Un disco per l’Estate. Quelle estati però che finiscono con l’inizio d’Agosto, quelle estati da bere in un sorso e sperare non finiscano mai. Da Preludio alla luna fino a Io sono eternamente felice il nostro ci regala fotografie autorali di un tempo che vive ancora nei nostri cuori.


Longblond – Lento is dead (Autoproduzione)

album Lento is Dead Longblond

Suoni a profusione violenti in parole ridondanti si stagliano all’orizzonte alla ricerca del tempo perduto in un grunge che sa di post contaminato da un rock di un tempo passato e qui riscoperto in un’originalità che ricerca la propria via. Il dischetto dei Longblond è una produzione genuina e fragorosa che incrocia a sprazzi l’electro rock e si conferma come prova eterogenea in grado di spaziare di genere in genere. Lento is dead sa di oscurità e dentro a quell’oscurità c’è una passione simultanea con tutto ciò che ci opprime e che tenta di uscire allo scoperto regalando soddisfazioni pezzo dopo pezzo. Un EP incontrollato, potente e a tratti devastante da ascoltare ad alto volume. Da Dark cities fino a Rio fantasma i nostri ci consegnano una prova sudata capace di imprimere energia portante ad ogni ascolto.