Strike – Tutto da rifare (Alka Record Label)

Nessuna descrizione della foto disponibile.

Costruire pezzo su pezzo, esistenze su esistenze, attraverso i mattoncini della nostra vita, attraverso un indie pop del tutto particolare e derivato da un’eterogeneità di fondo davvero invidiabile. Il disco degli Strike è un concentrato di anni vissuti e spesi a calcare i palchi dell’intera penisola. Un  album ricco di rimandi ai decenni trascorsi e nel contempo capace di suonare altamente attuale, magicamente intessuto di esistenze, di grovigli e matasse che difficilmente possiamo sbrogliare. Tutto da rifare è un insieme di tracce complesso e mai scontato. Dalla title track fino a che rimane, passando per il singolone Mantra pop, l’album proposto, da ciò che oramai è un collettivo, più che una band, ha il sapore delle cose migliori, lasciate a decantare al buio di un nuovo giorno che pian piano si avvicina depositando pensieri filiformi su territori da ricostruire.


Mat cable – Everyone just going through something (Alka Record Label)

Disco in inglese tirato e sudato a ricoprire il suolo di anfratti metafisici e superficialità lasciata alle spalle per un album che gronda sudore e nel contempo accoglie, attraverso una musica indipendente, un senso condiviso, una questione aperta, un’esigenza diversa nell’avvicinarsi al rock alternativo con voglia di sperimentare. Quello dei Mat cable non è un disco di sola potenza, ma piuttosto è una giusta commistione tra liriche ispirate e musica che non smette di vibrare. Pezzi come Terror, You like me e Your fire non passano di certo inosservati e non lo sono da meno le canzoni impetuose che si muovono alla velocità della luce lungo l’intera produzione. Everyone just going through something non è soltanto un disco immediato, ma anche un’energia viscerale sempre pronta a colpire ad ogni latitudine.


Giumara & PinkNoise – Senza Rumore (Alka Record Label)

Risultati immagini per Giumara & PinkNoise - Senza Rumore (Alka Record Label)

Elettronica di confine che si sposa con il pop rock e intesse elementi di essenzialità velata all’interno di un mondo concentrico e in continuo cambiamento. Senza Rumore è un disco che incrocia in modo indissolubile passato e presente. Una bolla d’aria che parla di questa nostra società e si lascia ammaliare da un cantato in italiano che incisivo diventa quando si tratta di parlare della nostra quotidianità rivisitata. Inscatolato e confezionato questo disco apre con una canzone davvero sorprendente, La Ferrovia, pezzo che riesce forse a racchiudere al proprio interno il senso profondo dell’intera produzione. Elementi di congiunzione poi fanno si che canzoni come Limite, Il Vento, Femminicidio, La Tentazione siano collegate da un filo invisibile che porta i nostri a creare, in modo del tutto naturale, un buon album eterogeneo.