-FUMETTO- Vincenzo Filosa – Figlio Unico (Canicola Edizioni)

Risultati immagini per figlio unico filosaTitolo: Figlio Unico

Autore: Vincenzo Filosa

Casa Editrice: Canicola

Caratteristiche: 240 pagine, b/n, 15×21

Prezzo: 18 €

ISBN: 9788899524203

 

Vicende di interesse a tutto tondo che ripercorrono in ambito d’insieme le storie di un ragazzo alle prese con il proprio diventare grande, adulto in un mondo dove la chiara contrapposizione alla realtà genitoriale si fa comprensibile e per certi versi sfiora e scuote qualcosa dentro, almeno per me, in un insieme narrato di avventure che strappano un sorriso e talvolta colpiscono come pugno allo stomaco e fanno male, realmente male. La peculiarità del nuovo di Vincenzo Filosa sta nel ricercare senza mezzi termini ed escamotage un racconto di vita ambientato attraverso città che si trasformano in incubi e foreste ostili, quelle città che si fanno raccontare creando un ponte immaginario tra la Tokyo del pioniere Osamu Tezuka, del verismo commovente e drammatico degli Tsuge, dei riferimenti a Mizuki Shigeru fino a convogliare a racconti illustrati ben più recenti che ricordano vicende al limite e di periferia come quelle raccontate da Francesco Cattani in Luna del mattino.

Storie estremamente reali nel substrato e fantascientifiche e lisergiche quanto basta a vista d’occhio quelle raccontate nel fumetto edito da Canicola vedono come protagonista un ragazzo come tanti, un figlio unico alla ricerca del proprio posto nel mondo asserragliato dai contesti e da un involucro spazio temporale che impone e inscatola, immagazzina e non esplode, ma piuttosto modella ambienti interiori di bellezza contrapposta all’angoscia. Un senso di disorientamento pervade lungo l’intera narrazione e il segno pulito, immediato dell’autore calabrese fa da contraltare ad un nervosismo di fondo che a tratti si intensifica attraverso scene di deflagrazione unica che con piglio cinematografico ci portano ad osservare l’universalità da diversi punti di vista, da diverse angolazioni.

Con questo fumetto Vincenzo Filosa si conferma essere l’unico rappresentante italiano di una radice emblematica che risiede a migliaia di chilometri di distanza pur mantenendo nel proprio intimo fatti e vicende prettamente interiorizzate in un’Italia alquanto, forse troppo, reale. Un sarcasmo ben ponderato lascia spazio aperto all’immaginazione coinvolgendo nel profondo grazie anche a citazioni musicali da sottoscala e attingendo dalla cultura pop di qualche decennio fa una via di fuga per assemblare, ricucire e ristabilire volontariamente un legame profondo con le proprie fondamenta in un cerchio chiamato vita che vede, con il tempo, l’inversione dei ruoli padre/figlio e la costante interiorizzazione di una strada da seguire.

Per info e per acquistare il fumetto:

http://www.canicola.net/figlio-unico/

 

Augustine – Grief and Desire (Autoproduzione)

Risultati immagini per augustine grief and desire

Augustine all’anagrafe Sara Baggini riesce nell’intento di creare atmosfere surreali e sognanti capaci di penetrare nell’inconscio attraverso una musica soppesata a dovere e immedesimata nell’attimo da vivere in stanze bianche, in stanze spoglie dove le pareti acquisiscono realtà e comprensione, magnificenza e sostanza e lasciano la bellezza sovrapposta al giorno che verrà. Penetrare in questa musica è come inserirsi di soppiatto all’interno di un film di David Lynch, un suono che nasconde segreti, un suono che si immedesima come un crocevia di storie, di bisogni e di necessità condito da momenti in dissolvenza, momenti di disillusione continua che si fanno realtà tangibile proprio quando meno te lo aspetti. Pochi strumenti ad intessere trame, chitarre corali e leggere percussioni poi prendono il sopravvento e le canzoni acquisiscono ritmo per poi assuefarsi come marea all’andirivieni di un mondo in cambiamento. Quindici pezzi, davvero tanti, ma essenziali per comprendere trame, per comprendere un pensiero che va al di là di ogni, qualsivoglia, forma di musica precostituita.