-FUMETTO- Marino Neri – Cosmo (Coconino Press/Fandango)

Titolo: Cosmo

Autori: Marino Neri

Casa Editrice: Coconino Press/Fandango

Caratteristiche: Brossura, 184 pag, colore

Prezzo: 19,00 €

ISBN: 9788876183010

Non c’è un punto d’inizio e nemmeno una fine, c’è solo una storia, un’odissea da assaporare e comprendere nella multiformità onirica che possiamo percepire, guardando le immagini di una notte cupa che ci rende sempre più vicini alla persona di Cosimo, chiamato da tutti Cosmo, un ragazzo che porta con sé un segreto, un giovane diverso dagli altri, alla ricerca di un posto nel mondo in cui abitare, così relegato da una società media ben rappresentata e attento, in mondo paranoico, ai piccoli cambiamenti che lo circondano, docile e delicato esempio di introspezione caratteriale tra i tumulti del vivere e il desiderio di raggiungere il deserto di Atacama, luogo atto all’osservazione dei corpi celesti che circondano la terra e porta per l’universo in fase di espansione.

Marino Neri dà vita ad una poesia per immagini che non è un libro di astronomia e tanto meno un trattato scientifico, è piuttosto un modo per legare il sentimento che unisce il protagonista a qualcosa di vero ed essenziale, incomprensibile, che affonda le proprie radici nella creazione dell’universo, nell’esplosione iniziale; un ragazzo fuggito dal centro in cui è ospitato e in cerca di una propria direzione, una strada da seguire, un’avventura che non conosce esito, ma che pone il proprio focus narrativo nella bellezza dello scoprire cosa ci attende oltre il cancello, oltre i muri che ci creiamo ogni giorno, oltre i campi da percorrere, dopo i fiumi e le strade.

Come la farfalla monarca, capace di conoscere inspiegabilmente la direzione senza fine della sua destinazione , il protagonista del racconto  protende gli occhi all’infinito alla ricerca di un punto fermo, alla ricerca forse di una nuova casa, di una nuova vita, un percorso fatto di ostacoli e un amico immaginario, un amico ombra, che riesce a segnare la via, riesce ad imporre la luce in un’oscurità accecante vita: lontano riflesso di gioventù nella creazione dell’uomo che verrà.

Cosmo farà conoscenza con personaggi solitari e nel bene e nel male carichi di umanità, tra tutti spicca la bellezza dell’adolescente Ofelia, ricca, ma sola, carica di quella solitudine compressa in una cameretta fatta da poster, sogni e ricordi; una ragazza bisognosa d’attenzione, bisognosa di andare oltre il vetro che la costringe a vedere una luce tenue, tra gli alberi della sua villa dispersa e quel bisogno di fuggire da un destino che la vede intrappolata in uno spazio tempo evolutivo tra le età della donna: infanzia, maternità e vecchiaia riassunte dentro a quelle mura da dove Cosmo dovrà fuggire.

Monologhi solitari brillanti ingegno citano Capra e partoriscono un’esigenza di comprendere un posto migliore dove vivere o perlomeno da dove poter partire, con un Marino Neri attento scrutatore dei caratteri adolescenziali e capace di valorizzare i silenzi dell’universo per renderli vividi grazie ad immagini evocative e pure, come la purezza riscontrata nell’incontro con la volpe tra i silenzi rumorosi dei fucili degli uomini e quel bisogno di stabilire legami, in cerca forse di un po’ d’amore, in cerca di un nome diverso con cui essere chiamati, oltre la paura del buio che ingloba.