La monarchia – Parliamo dieci lingue ma non sappiamo dirci addio (Dischi Soviet/Audioglobe)

Dirompenti esplosioni sonore che si implementano in un rock vissuto, concentrato e disteso fino ad entrarti nella pelle e non lasciarti più.

Un vortice che non da pace, dove armonia si sposa elegantemente con le incursioni sonore di Elettrofandango e Teatro degli orrori fino a completare e a dare speranza, cercando innovazioni sonore dove l’innovazione è parola dimenticata.

Loro sono La monarchia e nell’esprimere un concetto si fanno portatori di un suono aggressivo e pungente sottolineando le difficoltà della vita, gridandole e facendole nostre: intensità di colori sbiaditi, pronte a riaccendersi, implementare energia e sovrastare i piccoli e inutili nascondigli che ci creiamo per vivere.

Un album fresco e folgorante questo loro primo full length, parliamo un sacco di lingue noi, siamo studiosi e cultori di materie, siamo geni del vivere, ma non sappiamo comunicare, non sappiamo parlare e dirci cosa è veramente importante, cosa veramente conta.

Ecco allora che il tutto nasce dalla solitudine per qualcosa, Ti vedo è l’esemplificazione del tutto, poi la bellezza di Porpora e Novembre a sancire e a chiudere un disco che nel profondo parla di Noi e dei nostri bisogni.

Un album che stupisce e incrementa, scioglie e condensa fino ad entrarti nelle viscere per esplodere in luce.