Overthought – Overthought (All Right Riserva Records/Yoloco)

Impattante duo acustico capace di sgretolare i massi di altissime scogliere per farle approdare al suolo e concentrare l’attenzione attraverso un cuore che vuole comunicare, un cuore che deve ancora poter dire qualcosa. Da Pavullo nel Frignano in provincia di Modena arrivano gli Overthought con un album sospeso tra sogno e realtà. Un disco completo che si lascia trasportare all’interno di ballate suadenti che ricreano, in circolo, un senso di moto perpetuo capace di muoversi volando dalla terra al cielo per poi approdare a remote introspezioni di echi lontani e nuovi territori da scoprire. Un cantautorato sporcato dalla musica degli anni ’90. Un grunge in formato spiaggia all’imbrunire. Un vinile elegante e ricco di pathos che racchiude piccole perle iridescenti. Da Lighthouse fino a King of my own passando per le riuscite Fly over the sun, Sphere, Little town’s lights i nostri confezionano una produzione davvero interessante, carica di buone speranze per il tempo a venire. Bravi.