Wedding Kollektiv – Brodo (neontoaster multimedia dept. 03)

Il Wedding Kollektiv: "BRODO" recensione

Packaging stratosferico per un EP emozionale carico di rimandi alla new wave passata e intriso di connotazioni artistiche che si fanno autentica visione e commistione di generi dal jazz fino al rock passando per una litania sospinta che ricorda le sperimentazioni dei PGR.  Il collettivo capitanato da Alessandro Denni si propone di fare musica a scopo terapeutico. Uscire dal baratro quindi cercando di dare un senso sempre maggiore alle sfumature di questa realtà qui intrappolate in cinque pezzi che diventano emozione, cambio di rotta, stupore continuo. Difficile incasellare il tutto. Difficile confrontare il lavoro del nostro. Di certo ciò che si può ammirare in tutto questo è un uso unico che non scende a compromessi, del suono e della scrittura. Un modo unico e personale che si inserisce all’interno di pezzi come Ipersfera relazionale, Ciò che resta del fuoco, A proposito del tuo candore a ristabilire un contatto intimo e unico col vuoto intorno.