Palmer Generator – Ventre (Bloody Sound)

Palmer generator ''ventre''

Ci sono gli abissi da conquistare e i momenti interiori silenziosi dilatati che rendono la proposta accattivante e di effetto devastante. Ci sono gli intermezzi, le parti in divenire, nuovi e vecchi canoni da abbattere e tanta generosità esplicitata all’interno di tracce che nella quotidianità si fanno portatrici di sostanza e bisogno di comprendere nuovi orizzonti. Ventre parte dal basso, colora e riappare, modifica il piano inclinato costruendo bombe post apocalittiche e cavalcate introspettive capaci di perforare l’etere in un viaggio senza confini fatto di sogni e speranze, di momenti unici, di alternative scomposto in una formula che ingloba la psichedelia, il post rock, il krautrock. Il nuovo dei Palmer Generator è energia viscerale messa a disposizione dell’ascoltatore. Un universo di quattro tracce, quattro movimenti, dove l’ordine delle cose è destabilizzato e dove il bisogno di andare oltre diventa comprensione accesa per una nuova luce.


Erezed – Ventre (Resisto)

Percorso sonoro evolutivo che guarda scalini esistenziali come fossero punti di contatto tra la terra e il cielo in un alternative sospinto nel creare buchi di potenza emotiva che a tratti perde il controllo e si inerpica, lassù dove nessuno può arrivare. La forza degli Erezed è calpestabile e percepibile sin dalle prime battute di questo Ventre, un disco in cui il post rock abbraccia strumentali che si fanno prog dalle sfaccettature hard in un sodalizio con l’ascoltatore che diventa quasi un concept di storia, esistenze e vite. Partire quindi per cambiare, per sentirsi diversi, in una realtà estranea e opprimente da cui i nostri escono vincitori con canzoni come la title track introspettiva, Ti ucciderei, Pioggia ciclica, il singolone Numeri o il finale metafisico Confine. Gli Erezed danno vita ad un concept album di pura conoscenza personale e di accettazione di un se che attraverso le dodici canzoni proposte segna una strada matura e nel contempo ricercata a dovere tra passato e presente, tra vecchi incontri e il bisogno di sperimentare.