Miss Mog – Tutto qui (Dischi Soviet Studio)

 4 tracce tra sorseggi elettronici e il bel canto, commistionando e sapendo far interagire composti di un altro mondo per sottrarre l’inutile e facendo emergere solo la parte importante dentro ad ognuno di Noi.

Una formula strana questa per i veneziani Miss Mog che confezionano un’Ep particolare, a tratti etereo a tratti disarmante, una ricerca continua di suoni che nella loro semplicità si caratterizzano come un marchio di fabbrica tra fluttuazioni sonore e tempi che  si rincorrono a ricercare l’indefinito.

Compressioni sonore quindi, chitarre quasi assenti per un’elettronica imperante, ammaliante che si fa hip hop nel cantato e riemerge dallo spessore fangoso in cui era relegata.

Una via tutta loro quindi da Meteoritmo a Faust, quattro pezzi che scaldano e che stanno li in una galassia puntata da stelle al neon vibranti luce propria.

Questi sono i Miss Mog e questo è il loro mondo incasellato da un meccanismo segreto.