David Lion – Mandala (Sugar Cane Records)

Pittura ricca di atmosfere in grado di compiere il giro del mondo attingendo la propria forza nella multiculturalità di genere e intensificando rapporti con suoni che non sono propriamente reggae, ma si fanno contaminare da un qualcosa di più ampio e vissuto, condiviso e sentito in un’innovazione sonora che il nostro David Lion, aka LIOND, sa domare, intensificare e distillare a dovere procedendo con suoni che provengono direttamente dal soul, dall’R’n’B, dall’elettronica spruzzata, da un rock mai conclamato, ma piuttosto sedimentato e fatto ad impalcatura per sorreggere questo disco impattante e ben ideato. Mandala è l’ineluttabilità della vita, è il giro continuo che non ha mai fine, è la ruota del nostro essere che si ripercuote con il nostro intorno raggiungendo apici notevoli in pezzi come Cast Away o Peaceful Warrior che vede la presenza di Antony B a supportare le note della canzone stessa. Il disco vede la partecipazione di numerosi artisti, tra gli altri Dean Fraser, Raphael, Piero Dread per un sodalizio musicale che abbatte le barriere e si pone come centro, fulcro fondamentale per una musica priva di confini; quadro essenziale e mutevole nella nostra vita.