The Winonas – Sirene (Autoproduzione)

Non vengono dal mare, ma scavano le profondità degli abissi, si lasciano trasportare dai suoni della natura conquistando uno strumentale d’avanguardia che intreccia substrati di chitarre acustiche provenienti direttamente dal grunge e dal rock degli anni ’90 amalgamando decostruzioni di puro impatto emotivo che riguardano il nostro vivere, la nostra quotidianità, valorizzando, in chiave acustica sostanza e nel contempo passione; loro sono le Winonas, citazionismo puro della Ryder del film Sirene, tre amiche rinate dalle ceneri punk delle Cioccolata Fondente a ribadire ancora un concetto che in questo disco, in questa prova, si fa ancora più sentito e calibrato a dovere, undici tracce dove i suoni registrati in studio grazie a microfoni ambientali mantengono una costante ricerca di fondo che esplode in bellissime e ipnotiche concentrazioni emozionali come nel singolo Ansia che vede il cameo esistenzialista di Gian Maria Accusani dei Sick Tamburo ex Prozac+, a completare il quadro poi le essenziali e necessarie intro e outro passando per Lo Specchio e le rivisitazioni di Love in a traschan dei Raveonettes e di So Easy degli Eagles of Death Metal per un album pieno di amore verso un mondo in decadenza, un disco che a guardarlo bene ha lo stesso colore del mare in tempesta.