Lucio Leoni – Loremipsum (Lapidarie incisioni)

Lucio Leoni prosegue la sua ricerca verso le parole suone cercando di creare e narrare con teatralità racconti di vita e pensieri più o meno filosofici che si stagliano da manuale in recisi fiori d’autunno che lasciano il tempo al sole che verrà.

Il romano cantautore e musicista cesella una prova di tensione nelle parole, un mistero racchiuso nello scrigno della mente dove la sostanza in divenire è succube del cammino dentro ad ognuno di Noi e calpestando l’erba della ragione ci troviamo a correre lungo i prati della nostra memoria, nel disordine precostituito e così voluto, fino ad arrivare all’idea di distruzione, l’idea dominante racchiusa nel caos di tutti i giorni che si fa luce.

Ecco allora che questo disco vuole mettere ordine nel disordine, vuole cercare di dare un senso al cammino o soltanto chiedersi se così possiamo permetterci ancora di andare avanti?

 Ai posteri l’ardua sentenza; resta il fatto che questo disco sa osare eccome, si osa fino a tal punto da trasformare la realtà in fantasia, la realtà in qualsivoglia forma di originalità priva di dimensione, ma benevolmente ricca di sostanza in questo eterno peregrinare.