Roberto Angelino – Cover Story (Vololibero Edizioni)

Titolo: Cover Story

Autori: Roberto Angelino

Casa Editrice: Vololibero Edizioni

Caratteristiche: brossura, 17 x 24, pag. 192, colori

Prezzo: 25 €

ISBN: 9788832085013

 

Non è sempre facile parlare di musica partendo dalle copertine dei dischi. O meglio se ne è parlato così tanto degli album internazionali che forse in Italia, da questo punto di vista mancava qualcosa che ci portasse a carpire segreti, misteri, aneddoti di ciò che ci colpisce visivamente quando acquistiamo un disco italiano, quando non ci accontentiamo del solo contenuto, ma vogliamo approfondire anche l’aspetto grafico che ha portato ai nostri occhi quella determinata copertina, quella determinata illustrazione.

Cover Story quindi parte già in quarta senza troppi preamboli, ma affidandosi direttamente ad un istinto, ad un fiuto che trasporta nell’immediato noi lettori all’interno di settantasei capitoli che rimandano a centocinquanta cover di dischi sviluppate nel corso del tempo e rigorosamente in ordine alfabetico. Un lavoro davvero prezioso e oserei direi certosino da parte di Roberto Angelino, giornalista per Oggi e Gente che nel corso del tempo ha dimostrato una curiosità particolare per tutto ciò che è segreto e nascosto come in Milano mettiamoci una pietra sopra con aneddoti della città incisi sul marmo di cinquanta targhe storiche dei palazzi o in Milano al verde con un elenco dettagliato dei cinquanta migliori agriturismi della città e della provincia.

La scrittura è interessante, ricorda per certi versi la passione e le conoscenze di Massimo Cotto e la scorrevolezza della lettura ci porta, in un solo libro, a comprendere la storia di alcune delle copertine più interessanti della storia musicale italiana. Da Mina a Battisti, passando per De André, gli Afterhours, i The Zen Circus solo per citarne alcuni, il giornalista milanese approfondisce, mette a confronto e stimola dimostrando una più che buona conoscenza dell’ambito musicale italiota.

Ovviamente è impossibile accontentare tutti e qualche nome, sopratutto della scena indipendente, rimane inevitabilmente fuori. Quel che resta invece è un libro davvero ricco di informazioni capace di dare un’infarinatura esaustiva e abbastanza completa di un mondo in continua espansione. Un lavoro coinvolgente e stratificato che non si accontenta di apparire, ma che piuttosto scava in profondità ridando un senso necessario alla fisicità del supporto e alla sua bellezza nascosta, ma percepibile. 


Per info e per acquistare il libro:

https://www.vololiberoedizioni.it/cover-story/