-LIBRI ILLUSTRATI- Pam Smy – Thornhill (Uovonero)

Titolo: Thornhill

Autori: Pam Smy

Casa Editrice: Uovonero

Caratteristiche: pag. 538, 15×21, Cartonato

Prezzo: 18,50 €

ISBN: 9788896918531

 

Sei mai entrato in una casa stregata? Hai mai visto dalla finestra di quella casa, proprio quella casa una luce dissolversi con la nebbia della notte? Sei proprio sicuro che quella casa sia infestata dai fantasmi o da qualche mostro maligno? Ne sei proprio sicuro?Andiamo a vedere inseme.

Addentrarsi nell’oscurità è una cosa che a Indiepercui piace fare quotidianamente, capire le circostanze, i sogni infranti, le bellezze nascoste, il buio come arma per sconfiggere la notte, il buio di luce, il buio che vede. Camminare dopo i confini imposti è capacità intrinseca di vedere oltre e di farsi carico di un mondo che non gira come dovrebbe, Thornhill ne è l’esemplificazione, è l’emarginazione nascosta è il riscoprire ciò che in profondità ci attanaglia e che vorremmo però non fosse dimenticato facilmente, almeno per ora.

Il libro che mi ritrovo a sfogliare e a leggere è un’opera davvero grandiosa sotto molteplici punti di vista, lo capisci dallo spessore delle pagine, dall’importanza delle illustrazioni capaci queste di raccontare una storia e nel contempo attraverso le immagini far comprendere la vicenda narrata un po’ come ci aveva abituati Brian Selznick nel suo Hugo Cabret o ne La stanza delle meraviglie, un diario di vita inframmezzato dal tempo, quello stesso tempo che sembra essersi fermato, ma che si muove singolarmente attraverso due date il 1982 e 2017. Due anni diversi quindi, ma anche due protagoniste diverse Mary e Ella. La vicenda della prima viene raccontata attraverso gli scritti del suo diario un racconto che vede Mary intrappolata in un orfanotrofio e vittima di ingiustizie e soprusi, un orfanotrofio che diventerà il suo mondo, un mondo in cui rifugiarsi e nascondersi, Mary protagonista, protagonista vittima della violenza di compagne vicine alla sua solitudine. Ella invece vive ai giorni nostri, le bellissime illustrazioni parlano proprio di lei, abita davanti a quell’orfanotrofio ora in rovina, la mamma è morta, il papà è sempre fuori per lavoro. Ella vive per certi versi una solitudine simile a quella di Mary, una solitudine che sarà da veicolo, da tramite per l’intreccio delle due storie.

Thornhill diciamocelo non è un semplice libro, Thornhill è potenza visionaria e atmosferica, vengono uniti linguaggi e scene in un qualcosa che sembra mescolare il sogno con la realtà. In verità questa è la storia di due bambine raccolte nel momento più fragile della vita, quando la costruzione di una propria interiorità si specchia con lo stare al mondo e con le prime difficoltà di un’esistenza al limite, dove le mancanze si fanno proiezione nei comportamenti quotidiani e dove il comunicare un disagio non sempre sembra essere cosa facile.

Uovonero fa conoscere in Italia questo capolavoro illustrato per un pubblico non troppo giovane, una storia di amicizia e segreti, di libertà repressa e di sostegno, di luce da riscoprire proprio da quella finestra che assomiglia un po’ alla vita, la finestra di quella casa stregata che poi stregata proprio non è, anzi in quella abitazione ci vivono soltanto due bambine che vogliono diventare grandi e si riscoprono uguali nel momento più tragico del loro venire al mondo.

Per info e per acquistare il libro:

http://www.uovonero.com/catalogo/i-geodi/558-thornhill