Pieralberto Valli – Numen (Ribéss Records)

album NUMEN - Pieralberto Valli

Ascoltare Pieralberto Valli è come entrare in comunione con qualcosa di mistico, interiore che smuove una parte di noi, una parte di ciò che ci portiamo dentro. Abissi ancestrali risvegliano parti sopite e le canzoni che si susseguono come un fiume travolgono i meccanismi neuronali interiori, i meccanismi di disincanto che ci accompagnano nel tentativo di capire questa nostra vita. Numen si muove commovente e maestoso sin dalla bellissima traccia d’apertura Non fare tardi e via via recupera territori misteriosi in tappeti elettronici capaci di mescolare l’analogico al digitale in una commistione impattante di eleganza, forte capacità e grande sperimentazione. Un album composto da tre dischi, nato per accompagnare, in parte, uno spettacolo teatrale, questo Numen diventa un trattato sull’errare umano, sulla sconfitta e l’abbandono, sulla spirituale decadenza eterna. Un incontro di un io tormentato alle prese con l’evoluzione del proprio stare al mondo, uno spaccato esistenziale racchiuso in un prezioso box di tre dischi dove qualità e quantità diventano un tutt’uno, scardinando gran parte delle produzioni odierne e stabilendosi laddove nessuno, o quasi, può arrivare.