Concentriche visioni jazz impressionano per freschezza introspettiva che ha il sapore delle cose migliori, del tempo che passa, della vita che matura. Una storia di amicizia centrifugata attraverso visioni e impressioni da colonna sonora cinematografica capace di perpetuare il ricordo attraverso fraseggi in divenire di calma apparente, di mutevole follia e dolce carezza. Gli Urban Fabula ci regalano otto tracce in bilico tra improvvisazione e meditazione. Uno squarcio sempre aperto all’interno di possibili scenari che amplificano l’essenza e si concentrano nel creare tappe nel cammino umano. Tappe che ritrovano nel senso del percorso un punto di raccordo non trascurabile. Movin’ è una sorta di concept che mescola voci e musica, eleganza e dinamicità, bellezza stilistica e quel pizzico di invettiva che non guasta, ma che guadagna punti sul palcoscenico della vita. Gli Urban Fabula, con questo album, riescono a dare voce alla parte più nascosta di noi grazie ad una musica eterogenea, imprevedibile, a tratti unica.