Tre – Andrea Leone e Reverbero (Manzanera)

Realtà sulfurea in pub inglesi grondanti birra e acqua a fiumi lungo i vetri delle finestre trasparenti che donano lucentezza ad anfratti bui creando pensieri di abbandono e vite caratterizzate dalla continua lotta e ritrovamento di amori immaginati e addentrandosi in punta di piedi dentro ad una fiaba trasparente e vaporosa dove il migliore Dylan incrocia le inquietudini dei REM e dove la vibrante e mossa armonia di brani si sposa a pennello con la loro lentezza, la loro atmosfera, la loro capacità di dare vita ad un racconto nel racconto, per un percorso, quello di Andrea Leone, che arriva alla terza produzione; un percorso probabilmente molto intenso, perché intense sono le inquietudini che si respirano in questa cassetta autoprodotta in soli cinquanta esemplari. Sono le forme che prendono il sopravvento, sono le speranze e la bellezza, il buio che avanza e gli istanti di luce a completare un’esigenza di ritrovamento, quasi folgorante, pura ed esistenzialista da rendere il quadro proposto una mirabolante scelta di colori da preservare nel tempo.