Lorenzo Giannì – Gramigna (Seahorserecordings)

Lorenzo Giannì Gramigna

Disco talentuoso e stratificato che abbandona i cliché da supermercato e si consolida nel rumore nero di fondo provocando grande impatto attraverso una commistione sempre attenta e vitale di generi, stili, ambientazioni il tutto coadiuvato da testi profondi, mai banali che rievocano tratti d’inquietudine e magia nel ricreare profondità eterogenee che si scontrano con l’assurdo della vita che ci circonda. Il giovane musicista Lorenzo Giannì dà alla luce un disco potente e immaginifico che incrocia cantautorato, psichedelia ed elettronica dando forma e sostanza ad una produzione targata Paolo Messere di Seahorserecordings e concentrando atmosfere davvero uniche e invidiabili che a tratti suonano internazionali, a tratti invece implodono in una dimensione più nostrana, riflessiva e accarezzata da una pioggia che inonda e pulisce. Undici sono le tracce: Gramigna, la title track è la più composita e inglobante del disco, mentre si passa con naturalezza verso pezzi come Nave Inverno o Il ladro semplice che lasciano via via posto al bellissimo finale strumentale di fondo che ci culla e ci fa sperare che questo album non sia solo un bagliore, ma piuttosto qualcosa che possa mettere radici profonde nel panorama della musica italiana.