Liede – Stare Bravi (Costello’s Records)

Cantautore che cavalca la moda del momento in bilico tra Carnesi e I cani in grado di scrivere canzoni poppeggianti che descrivono l’attimo, il vissuto, la narrazione continua di una vita al cinematografo che irrompe nelle quotidianità per poi ritornare alla coerenza di un tutto, al disilluso vivere, senza misteri, senza cieli con fuochi artificiali, ma canzoni che sono quasi un diario di una giornata tipo che coglie, per certi aspetti, il vivere dentro ai confini della nostra Italia, dove i sogni sono bloccati da un tutto che rende difficoltoso l’esistere, quell’esistere che a pensarci bene è raccolto nelle frasi semplici di questa prova: frasi ad effetto, succulenti tormentoni, che alzano il tiro nelle bellissime Finte intellettuali o Una fine diversa, a rincorrere il tempo perduto, sapendo benissimo che ciò che è stato non può ritornare. Tra acquarelli pop elettronici e una velata malinconia il nostro Liede centra il bersaglio del lo-fi da cameretta per una prova ben composta e ben suonata che regalerà, a mio avviso, delle importanti soddisfazioni future.