Willy Wonka was weird – Lasciamoci il nulla per questo infinito (Resisto)

Paesaggi claustrofobici attraversano città abbandonate e grigi si depositano attorno ai nostri pensieri lasciati a marcire in qualche angolo di cielo. Il nuovo di Willi Wonka was weird è un disco bello. Un album che in qualche modo brilla di luce propria. Strutturalmente ineccepibile e incredibilmente convincente grazie ad una poetica crepuscolare e ad un uso sapiente degli arrangiamenti che rendono il tutto davvero impattante e dal forte gusto atmosferico. Canzoni non canzoni che lasciano il segno per questo Lasciamoci il nulla per questo infinito. La mia preferita resta Nato sotto il segno di nessuno, ma non possiamo dimenticare gli importanti singoli Cala la nebbia a Sedriano e Di(o)dio ad intessere trame di un rock acustico alternativo viscerale e completo, dove la realtà si mescola agli incubi che ci portiamo dentro e dove il tutto assume le dimensioni di un viaggio interiore che sembra non avere fine.