Cruel Experience – L.O.U.D. (Santavalvola/Brigante/Hopetone/Boscow)

Disco punk immaginario che abbraccia sonorità altamente lo-fi e trasformazioni acide per dare luce a canzoni dal forte appeal concentrico create ad arte, ma nel contempo senza preoccuparsi troppo in nome di un suono non curato, ma violentemente reale, in un comunione d’intenti che vede il Do it yourself prendere prepotentemente posizione per scaraventare al suolo gli orpelli di genere e per concentrarsi sulla sostanza materica espressa nelle forme e nei colori di queste otto tracce ad intensificare un rapporto con una musica che non c’è più, contro l’usa e getta dei tempi moderni e parallelamente, per attitudine, un suono che ha una bellezza quasi intrinseca e che ricorda tutte le produzioni di fine anni ’70 quando il punk sembrava nascere e dissolversi nello stesso tempo a ristabilire l’immaginato con il reale, come costante ripresa di un tempo che non c’è dove la necessità e l’urgenza lottano quotidianamente contro le mode del mercato.