Indigo Quest – Cuddles & Troubles (Autoproduzione)

album Cuddles & Troubles - Indigo Quest

Rock psichedelico ammantato e lisergico snocciolato a dovere nella quarta prova stupefacente del diamante grezzo Indigo Quest e del suo modo di entrare all’interno del mondo musicale grazie ad una capacità intrinseca di creare canzoni che non si pongono obiettivi, ma piuttosto sono la rappresentazione reale di un proprio stato, di un proprio essere al mondo. Immediatezza dunque quasi fuori controllo, ma anche parecchio appeal emozionale che ricorda per certi aspetti la musica degli MGMT lasciandosi fluttuare a rincorrere il tempo e nello stesso tempo attraversato, riportare a casa tutto quello che serve per confezionare prove di questo livello. Sono dieci canzoni in un’amalgama omogeneo che non delude, ma che piuttosto convince in una maturazione fuori controllo studiata ed esplosa in tutta la sua forza grazie a splendide sovrapposizioni di musica e parole, in un’internazionalità di fondo che si percepisce canzone dopo canzone. Cuddles & Troubles è il nuovo capitolo di Indigo Quest e dopo l’ascolto di questa meraviglia sonora mi chiedo ancora perché pezzi di questa levatura siano ancora sconosciuti ai più, perché ci siano ancora queste lacune nella cultura musicale italiota.

Indigo Quest – Well-Timed Ep (Autoproduzione)

Nessun testo alternativo automatico disponibile.

Disco allucinogeno dalla forte attitudine impattante che conquista dal primo ascolta e pone questo strampalato musicista e polistrumentista Denis Rossi sullo scalino delle uscite fresche e genuine da ascoltare, sottolineando una certa importanza di stile che ben si evince dal risultato finale dell’intera produzione. Ci troviamo davanti ad un percorso psichedelico di forma e sostanza, maturazione e brividi in grado di trasformare il tutto in un qualcosa di molto internazionale con echi alla MGMT, passando per l’evoluzione di band nostrane come Sycamore Age per un compatto disco di presentazione che parte con la follia e finisce con la follia, tra sghembe direzioni e potenza espressiva fuori controllo. Un disco da paura, nel senso positivo del termine capace di imbrigliare la luce soffusa di una stanza in Agosto per trasformarla in un arcobaleno vibrante vita di una bellezza sconcertante. Da applausi.