-FUMETTO- Francesco Barilli/Roberta Sacchi – Goodbye Marilyn (BeccoGiallo)

GOODBYE MARILYNTitolo: Goodbye Marilyn

Autrice: Francesco Barilli/Roberta Sacchi

Casa Editrice: Becco Giallo

Caratteristiche: brossura, 160 pp. colore

Prezzo: 18 €

ISBN: 9788899016463

 

Entrare in punta di piedi dentro al mondo di una donna, una grande donna, diventata icona per volere degli altri, ma autocostruita a celebrità in un limbo di pensieri e traghettata in un divenire fragile, suadente e conturbante certamente, ma anche delicato e introspettivo e cullato da forze inspiegabili e incomprensibili che grazie a questa unione di tavole sono in grado di esplodere in tutta la loro tragica bellezza, quella stessa bellezza fattasi mito in un destino quasi ineluttabile, difficile da spiegare; la scalata alla montagna del successo e la discesa inesorabile in un mondo dimesso e lontano galassie dal quotidiano in un incedere di vite sovrapposte a creare un’eternità memorabile.

BeccoGiallo pubblica un fumetto coraggioso, esteticamente bellissimo e che porta con sé il profumo delle cose migliori, Francesco Barilli attinge alla sua capacità visionaria nel dare vita ad un racconto che vede per protagonista una Marilyn Monroe sopravvissuta alla misteriosa morte dell’Agosto ’62 e qui intervistata, dopo decenni di ritiro dalle scene, da un giornalista italiano. L’attrice apre il suo cuore, lo apre nei confronti di quel passato non tanto raccontando aneddoti, ma piuttosto immobilizzando l’attimo in un vortice di emozioni capace di raccogliere il momento e dando un significato proprio a quella solitudine che ammanta l’intera opera, tra vite possibili e mancate occasioni nel diventare una persona capace di essere amata fino in fondo.

Viene ripercorsa a grandi linee l’intera vita della star, i momenti più importanti della sua carriera sono tratteggiati in modo da rendere, in parte biografico, ciò che di biografico ha ben poco, grazie anche ai disegni emozionali di Roberta Sacchi, disegni che non si concentrano tanto sullo sfondo, ma piuttosto si concentrano nell’immortalare il momento vissuto  attraverso polaroid vintage di un’altra epoca, fotografate perlopiù in campi medi dove l’accostamento dei colori è stupefacente e dove l’uso di tavole regolari da linearità al tutto in una bellezza di un rosso dominante allusivo e metaforico.

Colpisce inoltre la presenza di una coscienza disegnata sotto forma di fatina, una parte di un’anima che non c’è più, una specie di grillo parlante per pinocchio o piuttosto una trilly per peter pan, eroi intrappolati nel mondo delle fiabe, un po’ come la nostra Marilyn che all’apice del suo successo e lungo tutto l’arco della sua carriera si è ritrovata su di un filo appeso ad un passo dal baratro, come un’equilibrista in cerca di raggiungere l’amore e scontrandosi perennemente con una bellezza racchiusa in quegli occhi, talvolta sorridenti, talvolta tristi, in cerca di un posto nel mondo dove poter abitare.

Per info e per acquistare il fumetto:

http://www.beccogiallo.org/shop/171-goodbye-marilyn.html

Oppure qui: