One horse band – Let’s Gallop! (Autoproduzione)

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Disco d’esordio per la one man band milanese, One horse band che sporca le canzoni di un blues atmosferico capace di infondere continuità ad una scia di ripresa cominciata qualche tempo fa che vede come protagonista dello show una chitarra, una vecchia batteria e una voce graffiante in grado di far ripercorrere in un solo istante la storia del blues e le varie influenze che lo stesso ha subito nel corso del tempo, per un disco questo che incrocia il Mississippi ai Navigli e fa diventare un garage rock qualcosa di più compiacente e meritatamente vissuto. Gli spiriti affini sono molti, ma un’essenzialità di fondo la possiamo scovare nei suoni di Tony la Muerte e di Elli de mon ad intensificare momenti di lucidità con assordante desiderio di trasformare il tutto in purezza di rumore dalla dichiarazione d’intenti iniziali Declaration of intent, fino al procedere nel finale di Altare per un disco che racchiude un animo oscuro e in decomposizione, un animo che affronta la realtà a testa alta, senza paura e senza vincoli precostituiti.