Bobo Rondelli – Cuore libero (Santeria)

Cuore Libero

Polaroid nascoste nel cassetto della vita afferrano l’inquietudine di questo nostro tempo deliziando l’ascoltatore con piccole poesie quotidiane dove il senso di tutte le cose si sposa con il nostro errare. Ritorna Bobo Rondelli con un disco leggero e stratificato. Parole semplici, ad alta digeribilità che colpiscono al cuore. Sono storie dentro altre storie. Qualcosa di mai abbandonato che abbondantemente ritorna quando meno te lo aspetti in un saliscendi emozionale fatto di strumentazioni mai conclamate e ricche di rimandi ad una vita che non c’è più. Una sorta di incrocio cantautorale tra Caposella, Tenco, Endrigo in una formula che sembra aver trovato il proprio posto nel mondo pur mantenendo una certa indipendenza e soprattutto una certa libertà. Bellissime Un punto immenso, Falso Chagall, Sabrina, immensa e irraggiungibile Il più bel teatro come del resto la calma apparente e introspettiva nel finale di Se vuoi andare. Cuore libero è un album sussurrato. Un disco capace di creare una sorta di pace consolatoria tra le onde tumultuose del nostro venire al mondo.