-FUMETTI- Gipi – Momenti straordinari con applausi finti (Coconino Press)

Titolo: Momenti straordinari con applausi finti

Autori: Gipi

Casa Editrice: Coconino Press

Caratteristiche: 176 pp, colori, 21,5 x 29 cm

Prezzo: 24,00 €

ISBN:  9788876185236

 

Intimità mai celata nell’incedere della vita che sprofonda e ritorna dalle acque primordiali per tentare di recuperare il tempo passato, il senso dei rapporti, l’inquietudine naturale dello stare al mondo dove l’oscurità del reale avanza e quella parvenza di compiutezza dell’essere grandi viene sgretolata, attimo dopo attimo, dall’ineluttabilità della vita. Un viaggio dalla forte connotazione autobiografica. Un insperato ricordo d’infanzia che attraversa il cuore, ammalia, abbraccia e commuove. Istantanee su istantanee. Polaroid e ancora fotografie e disegni che parlano, senza mezze misure, di ciò che è e di ciò che è stato in una linea retta che ci sfiora, ma che ci trova costantemente impreparati nell’affrontare ciò che ignoriamo.

Parlare di lavori così viscerali è sempre difficile. Bisogna in qualche modo tentare di dare un senso ai piani di comunicazione narrati. Bisogna tentare di calarci nella parte, sentirci protagonisti sul palco della vita per catapultarci all’interno di un vortice fatto di lacrime e sorrisi veicolati dalla scena. Un comico che si riscopre. Un protagonista che ritorna sulla strada per trovare, un ultima volta, un contatto con la madre morente. Passi interiori quindi, aperture di cuore, spaesamento continuo. Quello che non ho mai fatto in vita prima, lo sento mio ora. Il bisogno estemporaneo di sentirsi parte di un tutto. La necessità insperata di far pace con il mondo intorno.

Gipi si interroga, riflette di continuo, porta ai nostri occhi la luce del passato e del presente. Lo fa con i colori ad acquarello. Lo fa con le didascaliche visioni di paesaggi necessari per comprendere il senso della nostra esistenza e nel contempo ci avvolge rapido raccontando di ciò che lui stesso non potrà essere. Un filo sottile lega le vicende di queste storie concatenate e qui magistralmente sospese nel racconto. Momenti straordinari con applausi finti è un’opera che possiamo definire completa perché incompleta è la vita che dentro viene raccontata.

Ci sono gli errori, le cadute, gli odori di gioventù. C’è l’impossibilità di essere un ricordo per i propri figli, ma nel contempo c’è la grandezza di un uomo fragile che nelle radici trova la quiete di un marevita che diventa galleggiamento, nuoto, immersione. E poi ci sono i viaggi interstellari, la paura di non ritornare, la paura del buio eterno. Chiaro scuri esistenziali quindi in tavole sempre più complesse. Una perla del tutto personale questa che lascia da parte i sogni e parla di una grande illusione. L’illusione della vita, di ciò che vorremmo essere e di ciò che non saremo mai.

Per info e per acquistare il fumetto:

https://www.coconinopress.it/prodotto/momenti-straordinari-con-applausi-finti/

 

-FUMETTI- Emanuele Rosso – GOAT (Coconino Press/Fandango)

Titolo: GOAT

Autori: Emanuele Rosso

Casa Editrice: Coconino Press/Fandango

Caratteristiche: 224pp, colori, 17 x 24 cm

Prezzo: 21,00 €

ISBN:  9788876184628

 

Il più grande di tutti i tempi all’interno di una fantastica storia metafisica e tangibile che lascia senza fiato, sospesi, fino alla fine. GOAT acronimo appunto di Greatest Of All Time è il nuovo romanzo a fumetti di Emanuele Rosso, autore friulano già ideatore e creatore di Passato, prossimo e Limoni qui a cimentarsi con una prova a colpi di dritti e rovesci, macinata a tie break e ad ace improponibili e caratterizzata da una bellezza autentica, necessaria, imprevedibile.

GOAT è la storia di un tennista immaginato, Idris Arslanian che ha un solo scopo nella vita e cioè quello di battere i cosiddetti Fab Four del tennis: Djokovic, Nadal, Murray e Federer. Riuscirà nell’impossibile impresa di entrare con passo sospinto, grazie a vittorie memorabili, all’interno di un circuito che lo vedeva assente da moltissimi anni. Un campione riscoperto che ha saputo trasformare l’abbandono in rinascita, il passato lontano in sogno raggiungibile e soprattutto tangibile.

Emanuele Rosso mette in scena una favola moderna. Una favola contemporanea che ai tecnicismi da appassionati e giocatori saltuari come il sottoscritto, unisce una passione che diventa vibrante emozione pagina su pagina concedendo al racconto margini narrati che incollano il lettore fino all’ultima azione descritta. Il tennis non è solo tecnica è un insieme di coraggio, di intelletto, di fisicità ingredienti che mescolati possono dare vita ad un qualcosa di unico che trova nello sport asimmetrico per eccellenza un punto di contatto con le vicende del nostro protagonista. David Foster Wallace in tutto questo insegna.

Le figure, i personaggi reali sono abilmente disegnati e descritti, la scelta poi dei colori il giallo ad esempio nei flashback l’azzurro e il rosa a raccontare il presente sono espedienti narrativi davvero efficaci che trascinano e sanno ricreare blocchi narrativi ad inventare relazioni interscambiabili, punti di vista, sensazioni condivise e da condividere.

GOAT è una rapida ascesa nell’olimpo del tennis senza però dare risalto al lato prettamente narcisistico di questo sport. GOAT concentra l’attenzione nei confronti di un’interiorità che fa scuola e che diventa prolungamento e radice fondamentale per la più importante vittoria da raggiungere e cioè quella legata alla nostra esistenza. Nel fumetto edito da Coconino l’insperato diventa materia da toccare. Una piccola, grande opera che sovrasta per freschezza e lucidità.  GOAT è una descrizione che si concentra sulla fatica di chi parte svantaggiato, di chi emerge dal nulla per inseguire una visione reale del proprio stare al mondo.


Per info e per acquistare il fumetto:

https://www.fandangoeditore.it/shop/marchi-editoriali/coconino-press/coconino-cult/goat/

 

-FUMETTI- Jillian Tamaki – Senza Limiti (Coconino Press/Fandango)

Titolo: Senza limiti

Autori: Jillian Tamaki

Casa Editrice: Coconino Press/Fandango

Caratteristiche: 248pp, colori, 19,5 x 26 cm

Prezzo: 24,00 €

ISBN:  9788876183928

 

Antologica raccolta di rarefazione post moderna dove l’assemblaggio del tutto casuale di eventi, personaggi e sentimenti racchiude al proprio interno uno spaccato necessario per comprendere una poetica mai rigida, ma piuttosto fluttuante tra realtà e sogno in un contesto spazio temporale non sempre definito, ma altamente corrosivo. Prova di notevole importanza, ben ponderata nel disegnare, a varie latitudini, il problema della comunicazione odierna. Una quotidianità scandita dalla dipendenza nell’apparire. Una dipendenza specchiata nel mondo dei rapporti virtuali. Vite accomunate da sentimenti di speranza e abbandono.

Il fumetto di Jillian Tamaki, già fautrice di E la chiamano estate e di Skim, scritti a quattro mani con la cugina Mariko Tamaki è un insieme di avventure che accomunano giovani donne alle prese con il loro affacciarsi alla vita. Sono storie a tratti surreali, condite da elementi fantastici che rendono la narrazione un punto onirico di contatto con il nostro inconscio, con la nostra esigenza sempre più essenziale nel cercare, oltre ogni aspettativa, un punto in comune con il nostro venire al mondo, utilizzando, a volte, un’ironia acerba, sottile, mai scontata.

Senza limiti è una prova d’autore che riesce a mescolare stili diversi e colori nuovi, cercando di dare risvolti sempre mutevoli ad una visione d’insieme a tratti criptica, dal finale aperto, ma pronta a colpire a piccole dosi, invitando a rileggere e reinterpretare le vicende raccontate. Jillian Tamaki ha dalla sua quella continua ricerca che si apre a sensazioni che sfiorano a pelle il lettore. La nostra parla di sentimenti, lo fa con un linguaggio tipico della situazione che stiamo vivendo, lo fa con disegni mai definiti tratteggiati attraverso emozioni contorte e interessanti sotto molteplici punti di vista.

Il Graphic Novel edito da Coconino Press è un coraggioso esempio di come la realtà possa incontrare, a piccole dosi, l’immaginazione. La scrittura dell’autrice canadese è un concentrato autorale che ricorda per certi versi l’americana Julia Wertz. Un esercizio di matite e pensieri che richiama l’incontro con il nostro mondo interiore. Amore e dolcezza,  empatia, lisergiche visioni di un mondo parallelo e fantasia infinita nel raccontare i lati più nascosti, impercettibili, essenziali dell’essere umano.

Per info e per acquistare il fumetto:

https://www.fandangoeditore.it/shop/marchi-editoriali/senza-limiti/

-FUMETTO- Igort – Quaderni Giapponesi (Coconino Press/Fandango)

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Titolo: Quaderni Giapponesi/Un viaggio nell’impero dei segni

Autori: Igort

Casa Editrice: Coconino Press/Fandango

Caratteristiche: Brossura, 176 pag, colore

Prezzo: 19,00 €

ISBN: 9788876182693

 

Ammirare la profondità del Giappone significa tuffarsi all’interno di una tazza yunomi, in quell’incedere del tempo che assottigliandosi porta con sé le screpolature di una vita che nel bene o nel male riesce ad arricchirci grazie ad esperienze pronte per essere raccontate ed esposte in tutta la loro naturalezza, partendo dal colore di un acquarello elegante, fino ad arrivare alla comprensione dell’attimo appena lasciato alle spalle, un’esigenza quasi mistica di ritrovare un mondo perduto, là dove nasce il sole, nell’est così estremo, inglobato nella forma e delicato quanto basta nella sua misteriosità da rendere percepibile una comunione d’intenti con la nostra anima, la nostra parte più nascosta e recondita.

Quaderni Giapponesi, fin dalla copertina, odora di capolavoro, perché in qualche modo, in essa è riassunta l’energia di un mondo che si sorregge grazie a legami con una tradizione che non è mera difesa del territorio, ma piuttosto condivisione di una cultura in grado di stabilire regole che raccolgono dalle proprie radici un’aurea di importanza primordiale: spunto per riflessioni future e capacità intrinseca di coltivare l’arte e il culto della bellezza nel silenzio esteso che si spinge ben oltre le nostre capacità e partorito dall’idea di un moto perpetuo alle prese con l’avvento sempre più insistente di una cultura di massa che crea e distrugge in egual misura.

Igort abbandona le narrazioni giornalistiche di Quaderni russi e Quaderni ucraini per dare vita ad un racconto nel racconto, dove la storia della propria esistenza si intreccia in maniera indissolubile con un mondo distante un sogno e dove le dilatazioni temporali trovano riposo all’interno di immagini che sono digressioni virate seppia di un posto, che, per un periodo di tempo, si è chiamato casa, tra i tumulti, le profonde ammirazioni e il rispetto reciproco nei confronti delle persone incontrate e tra i racconti vissuti che prendono vita attraverso campi cinematografici in cui la narrazione si fa tangibile nella sua delicata introspezione; incontri memorabili e storie di un’altra epoca, collegamenti, legami e tessuti si intrecciano nel ricreare un affresco esperienziale che coinvolge personaggi del calibro di Hokusai,  Miyazaki, Abe Sada, Suzuki Seijun e molti altri, personaggi in grado di rappresentare sotto diversi punti di vista il Giappone che è stato, il Giappone che è e quello che verrà.

Un mondo autobiografico che ingloba l’oggettività di una bellezza fuori dal tempo a percepire il colore del vento che muove le foglie e quel distratto, ma presente calore, che entra da una finestra lasciata socchiusa e ammalia di luce, incorpora speranza e attimi di felicità, bagliori di altre vite riposte e rigettate, pronte a raccontare realtà alle volte amare, cariche di sacrificio e dedizione; forse le parole giuste per esemplificare un’esperienza che per Igort stesso è appartenenza inscindibile, ma sfiorata, così complessa, stratificata e millenaria da sembrare, il più delle volte irraggiungibile e che grazie a questa opera letteraria a fumetti rivive dentro alla nostra mente con un sottile velo di tristezza, non nella sua accezione negativa, ma piuttosto come idea di un mondo in cui l’entrare in punta di piedi, in rigoroso silenzio, non basta per carpirne le intere profondità.

Le poesie disegnate di questa narrazione portano ad esemplificare le emozioni come pioggia che cade in un giorno di primavera, a rinverdire i muschi e la natura, a guardare il tempo che scorre e ad apprezzare la complessità nella sua essenza: si tuffano le rane, rumore d’acqua e noi dispersi in un mondo che non ci appartiene proviamo a comprenderne i segnali multiculturali che la storia racconta; steli di iris intrecciati come lacci di sandali, fino alla prima pioggia d’inverno che ci chiamerà ad essere suoi viaggiatori.

 

 

-FUMETTO- Andrea Ferraris – Churubusco (Coconino Press/Fandango)

Titolo: Churubusco

Autori: Andrea Ferraris

Casa Editrice: Coconino Press/Fandango

Caratteristiche: Brossura, 17×24, 200 pp.

Prezzo: 18,50€

ISBN: 9788876182839

Churubusco è il sacrificio nella desolazione, è la capacità di resistere oltre ogni aspettativa e oltre ogni forma di pensiero associato, un ingranaggio complesso fatto di istinti difficili da comprendere, ma insiti nell’uomo fin dalla notte dei tempi; gli uomini coraggiosi esistono e sono raccontati e immortalati nelle vicende di questa storia, che prima di tutto è reale accadimento nel tempo, in un luogo dove l’aridità del suolo forma gocce in un oceano di calore, quella stessa aridità che segna un confine netto e invalicabile tra passato e futuro in un territorio di guerra, morte, carestia e fame: un ideale non ha prezzo e solo chi rimane in vita può raccontarne la verità.

Siamo nel 1847 e gli Stati Uniti sono in procinto di invadere il Messico, per riuscire nell’impresa arruolano nell’esercito immigrati irlandesi, polacchi, italiani, spagnoli e tedeschi, carne da macello, con la promessa della cittadinanza e di un pezzo di terra dove vivere. Solo un battaglione, il San Patrizio, decide di disertare combattendo per una giusta causa al fianco degli ultimi e di chi senza speranza, dona se stesso per un obiettivo comune, proprio quel battaglione il San Patrizio, e solo quello, conosce il prezzo da pagare per conquistare la libertà.

Le vicende, acutamente narrate e accomunate da un immaginario visivo splendidamente sovrapposto, si abbandonano in campi lunghi cinematografici e una dissolvenza vaporosa ingloba i tratti marcati e netti di Andrea Ferraris che si fanno veicolo per le vicende narrate e scuotono il lettore davanti ad una così grande innovazione personale carica di un equilibrio predominante tra chiaro e scuro che solo nel ricordo del passato si avvicenda ad una tonalità seppia, dal sapore anacronistico, quel colore che caratterizzerà il protagonista Rizzo, giovane siciliano, nella scelta più difficile della sua vita, nella scelta che avrà il valore della vita stessa.

La storia si muove attraverso i volti scavati degli yankee in cerca di Churubusco tra un Munch solitario e la natura intorno, vibranti corpi destati dal suono dei fucili, in contorsioni grafiche dal forte impatto visivo e sociale; qui le immagini prendono vita e i dialoghi, posti spesso in secondo piano, si affacciano alla realtà tra flashback, vissuti e puro verismo esistenziale.

Dopo l’eccezionale valorizzazione dei Chieftains, folk band irlandese che con il chitarrista e compositore Ry Cooder ha saputo raccontare queste vicende attraverso la musica, ora a distanza di anni, troviamo nell’italiano Andrea Ferraris un valore aggiunto per un’opera narrativa poetica e idealista, di quelle che vorremo leggere ogni tanto, per ricordarci che in fin dei conti i nostri sogni sono gli stessi di altre persone che vivono lontane da noi, quei sogni che non conoscono il valore del tempo, ma solo e soltanto il significato della parola casa.