Aftersalsa – Chances (Autoproduzione)

Quattro pezzi che segnano il bisogno di andare lontano, oltre le luci della ribalta, in luoghi sperduti, dove l’entrare in comunione con il proprio pensiero, con il proprio stato d’animo potrebbe essere l’unico appiglio necessario e inevitabilmente utile per affrontare la dura realtà, tra l’alienazione, la noia e l’abbandono si muovono i milanesi Aftersalsa, riuscendo nell’intento di confezionare un mini disco, ben amalgamato e strumentalmente ineccepibile, con pezzi che si fanno ascoltatore e lasciano il segno, pezzi che hanno il colore della migliore new wave sintetizzata dalla modernità, un prisma caleidoscopico che filtra e lascia filtrare l’abbondanza e la generosità di questo quartetto che si muove da White Collar, la title track, Haldol e I wanna; così puramente reali nel muoversi tra la sostanza del momento e i sogni nel cassetto da far esplodere ardentemente.