Gero Riggio – Etere (Carioca Records)

ETERE

Pop ben raccontato a cucire trame in sospensione che mantengono forme e colori perpetuando una sorta di poesia dell’anima capace di svilupparsi oltre le abitudini e approfondendo l’idea di compiutezza che passa attraverso suoni stilisticamente calibrati. Il nuovo di Gero Riggio, cantautore palermitano, è un disco pregno di canzoni che si affacciano sulla quotidianità e in simultanea diventano diario di vita da cui estrarre pezzi di mondo da conquistare. Etere è una rincorsa, un vento leggero che diventa necessario mezzo di trasporto per entrare negli anfratti oscuri del nostro io cercando forme di sospensione che diventano necessaria comunicazione reale. Dall’intro lasciata a Risveglio fino a Hiroshima passando per la stessa title track,  Sempre gli stessi, Trame, il nostro riesce a condensare minuti preziosi diventando narratore di un momento, di un desiderio inespresso, ma compiuto, che probabilmente non tornerà mai più.


Sabù Alaimo – Star della provincia (Carioca Records)

Sabù Alaimo - Star della provincia -

Cantautore desertico che ha il sapore del fuoriclasse d’altri tempi concentrando il profumo e il sapore del presente, della quotidianità, con un qualcosa che rimanda ad un passato che non esiste più. Il disco di Salvatore Alaimo, in arte Sabù Alaimo, musicista siciliano, è una prova d’autore davvero meditata e rarefatta, una prova dove tutti gli elementi sembrano entrare di diritto all’interno di un mondo fatto di piccoli gesti quotidiani, di esperienze e di vissuti che guardano al cuore e cercano di comprendere il perché del nostro esistere. Pezzi simbolo come la stessa title track, Cattiva strada, Sconosciuti, Diciott’anni, E’ Palermo che ti piace nel finale, racchiudono una passione vorace verso un universo in evoluzione e fatto da strati di polvere, fatto di gente, di legami e di persone. Un album che non cerca la perfezione, ma che riesce a trovare nelle cose della vita un punto di contatto necessario.


Gero – Un anno in più (Carioca Records)

Risultato immagini per gero un anno in più

Cicli e cicli si sovrappongono attraverso l’esperienza che diventa vita, diventa quel tutt’uno che ci portiamo dentro inglobando attraversamenti umorali di ricerca, di tensioni che guardano altrove, di scelte per il futuro. Il disco di Gero, alla sua seconda prova, è un’altalenante visione di speranza ed eccezionalità che si coglie nell’insospettabile ed eterno vivere. Un anno in più è la velocità del tempo che avanza, una giornata da vivere, una routine a scardinare il momento e il senso profondo di questo nostro errare contagiati dai passaggi del tempo. Gero, all’anagrafe Calogero Pasquale Riggio, costruisce castelli musicali con una facilità disarmante. Lo fa attraverso un linguaggio moderno, un appeal contemporaneo. Una dance sincopata di facile assimilazione dove i testi la fanno da padrone e fungono da veliero necessario per andare oltre le consuetudini di questa esistenza. Un anno in più è un disco interessante. Spero se ne parli tanto, davvero.