Erica Romeo – Beyond the nettles burn (Autoproduzione)

Disco labirintico capace di sovrapporre emozioni non scontate con ambiti e ambienti da riscoprire in paesaggi indefiniti e risollevati dalla forza delle velature dell’acquarello e delle incursioni elettroniche che danno un senso maggiore ad un album che viaggia lontano, alza il tiro e si affaccia alla musica d’oltreoceano, mantenendo un costante equilibrio con una capacità di scrittura davvero notevole e con una musicalità di ampio respiro in grado di dare un tocco di modernità a fraseggi essenziali; una musica pop di grande eleganza, ben studiata e sopraffina.

Questo di Erica Romeo è un EP costruito con gran classe, tutto ruota attorno ad un concetto evolutivo che deriva dall’anima di una cantantessa che incrocia l’introspezione di Lana Del Rey con le solitudini di Natasha Khan delle Bat for lashes in sali scendi di emozioni ben illustrate attraverso pezzi simbolo come You’re gonna go e Paradise, ad identificare un trip hop accogliente e a cuore aperto per sette pezzi completamente diversi dai precedenti, evoluzione sostanziale di uno stile che non si ferma, ma anzi, trova nei vissuti quotidiani un modo diverso per sopravvivere.