-FUMETTO- Adriano Barone/Officina Infernale – Warhol. L’intervista (BeccoGiallo Editore)

Warhol. L'intervista

Titolo: Warhol. L’intervista

Autori: Adriano Barone/Officina infernale

Casa Editrice: Becco Giallo

Caratteristiche: brossura, 208 pp. colore

Prezzo: 19 €

ISBN: 8899016593

Davanti a me c’è un uomo vibrante e immaginifico che qui raccolto viene messo a nudo nella sua più totale presenza e posizionato in un libro a fumetti rigoroso nella sua accezione più pop del termine, un volume ricco di narrazioni che rispecchiano uno dei personaggi più controversi dell’arte in senso circolare degli ultimi decenni e capace nel contempo di parlare a tutti con immagini visive ampiamente dibattute in nome di una possibilità condivisa di fare dell’arte stessa prodotto di consumo, prodotto esso stesso collocato all’interno di un contesto storico che nel boom economico ha trovato la sua chiave di lettura continuando a stupire e ad incantare le generazioni a venire.

Idealizzare un libro su Andy Warhol penso sia prima di tutto un’impresa, un’arte per l’arte che genera colori in retrospettive illuminanti che amplificano e descrivono con fare davvero notevole, un terreno trattato, ma qui sottoposto ad una visione d’insieme onirica ed ironica che rende la maschera del personaggio principale un punto di partenza essenziale per farsi trasportare. Un viaggio attraverso fatti accaduti, lungo vicende che non fanno comprendere al lettore un unico punto di vista, ma piuttosto si trasformano in molteplicità proprio quando ci sembra di aver compreso il messaggio che l’autore vuole comunicare e nel momento di massima sicurezza il punto d’appoggio viene sacrificato per raccogliere interpretazioni che fluttuano tra il reale e l’immaginato, proprio come Andy Warhol voleva, in un’interpretazione dello stesso reale che si fa contesto all’interno di un montaggio/intervista davvero carico di spunti per riflettere.

La simulazione dunque e nel contempo il post verismo prodotto dalle inquadrature dei disegni di Officina Infernale sono le basi grafiche per creare tavole cut up dal forte impatto scenico che mescolando diversi stili si fondono, di pari passo, con il lavoro narrativo di Adriano Barone. Gli stessi autori riescono ad intensificare una visione d’insieme grazie ad una ripetizione che rimanda alle opere dell’artista americano pur mantenendo una lucidità di fondo che in aperture ad altri mondi come quello cinematografico e musicale si scoprono essere ulteriore sbocco narrativo rendendo, questa biografia a fumetti, edita da BeccoGiallo, un insieme eter/omogeneo di spazi imbrattati ad arte.

La Factory come melting pot artistico, i filmati irriverenti, scandalosi e riflessivi, la banana sul vinile dei Velvet Underground e l’equivocabile scritta peel slowly and see a maturare idee che sono la superficie di un personaggio che considerava la realtà per come essa stessa appariva in un vortice di sprazzi di luce e concetti che hanno fatto del mito una sostanza eterea nel suo vagare nel mondo, tra serigrafie d’apparenza che come le immagini e le esperienze della vita stessa cambiano solo nel modo di ripetersi.

Per info e per acquistare il fumetto:

http://www.beccogiallo.org/shop/181-warhol-l-intervista.html

Oppure qui:

FUMETTO – Laura Tanfani – Vita da commessa (BeccoGiallo)

Vita da commessaTitolo: Vita da commessa

Autore: Laura Tanfani

Casa Editrice: Becco Giallo

Caratteristiche: 16 x 21 cm, 128 pp. colori

Prezzo: 15 €

ISBN: 9788899016623

 

Esilarante spaccato di vita che riassume in modo quasi antologico le peripezie del mondo delle commesse alle prese con i casi più disparati e disperati dei clienti, tra l’incrociarsi del vivere moderno e del sempre minor tempo a disposizione in un nucleo di bisogni che consente di comprendere, attraverso il sorriso, un punto di vista innovativo che vede nella precarietà a risate un cammino in continuo mutamento e soprattutto terribilmente autentico.

Un collage di situazioni che porta il lettore in un universo che gioca d’anticipo, un universo da stress continuo e ricco di metafore quasi a voler tratteggiare un quadro psicologico del cliente tipo, senza prendersi però troppo sul serio, ma piuttosto valorizzando il lato più sarcastico del tutto, tra leggerezza e una punta di ottimismo a ritrovare metodi di sfogo che sono esemplificati nelle pagine del libro, un libro pensato come una sorta di diario che intervalla la narrazione a veri e propri spazi personali antistress dove chi legge sarà in grado di ritrovarsi.

Laura Tanfani, già disegnatrice passata per BeccoGiallo, blogger e presente super attivamente su numerosi social  è anche una commessa con indubbia esperienza alle spalle in grado di regalare delle vicende davvero esilaranti, spassose e piacevoli capaci di fotografare casi reali che vanno dal semplice cliente indeciso a quello maleducato e toccando vertici di risate contagiose in sketch che culminano nelle pagine riservate ai saldi e al cosiddetto black friday per un volume autentico che non è di per sé un fumetto, ma un libro che raggiunge una bellezza di fondo genuina e comprensibile, reale e sincera.

Alcune di queste tavole sarebbe interessante farle diventare dei poster da attaccare sulle vetrine dei negozi, probabilmente un gesto provocatorio, ma nel contempo penso un ottimo modo per sdrammatizzare situazioni poco piacevoli e soprattutto imbarazzanti per le nostre super impegnate commesse; nel dubbio amletico di paurosa e personale catalogazione che mi accompagna dopo la lettura di questa divertente promessa continuo a preferire Amazon.

I saldi stanno finendo, approfittane qui:

http://www.beccogiallo.org/shop/179-vita-da-commessa.html

Oppure qui:

-FUMETTO- Davide Barzi/Sergio Gerasi – G&G Giorgio Gaber a fumetti (BeccoGiallo)

G&G-Giorgio Gaber a fumettiTitolo: G&G Giorgio Gaber a fumetti

Autori: Davide Barzi/Sergio Gerasi

Casa Editrice: BeccoGiallo

Caratteristiche: brossura, 144 pag, b/n

Prezzo: 17,00 €

ISBN: 9788899016340

 

Il giovane e l’adulto in una poesia di pensieri che incrociano l’esigenza di dare un senso ad un’esistenza fuori dagli schemi, in cerca di un contatto d’amore che non vede il riflesso dei propri genitori, ma piuttosto un Signor G che funge da padre bizzarro e maestro di vita, un insegnante folle che ripercorre gli anni di una carriera altalenante che gioca un ruolo da protagonista proprio quando l’affossamento preponderante di idee sta per arrivare, in una continua rappresentazione di farsa teatrale, non incasellata, ma inglobata in un vortice di stati d’animo che suscitano interesse e nel contempo disorientamento; un’opera letteraria prima di tutto che costringe il lettore a riprendere in mano più volte i diversi aspetti della vita del cantattore per capirne le esigenze, ma anche e soprattutto valutarne la poliedricità che si coglie nell’attimo, nel momento appena vissuto.

Un lavoro di perizia quindi, quello di Davide Barzi e Sergio Gerasi che attraverso un comparto grafico e letterario davvero invidiabile, riesce nell’intento di compiere una trasposizione in fumetto metaforica della vita di un bambino, alle prese con il mondo e con una famiglia sempre meno attenta alle sue esigenze, un bambino in cerca della propria libertà, parola abusata, ma essenziale per capire i chiaro scuri esistenziali che si respirano nell’aria, quella libertà fatta di promesse e di bisogni da conquistare, timido sole in un pomeriggio d’inverno capace di ricreare nel cuore la primavera palpabile, come foglie tra le pagine di un parco a riscoprire l’amore, ciò che non troviamo dentro lo cerchiamo fuori, e la narrazione si muove ricreando nella mente immagini che rimandano alle più belle canzoni di Gaber, raccontate per l’occasione con velato sarcasmo istrionico in un teatro canzone capace di segnare decenni di cultura italiana per un modo di approcciarsi alla vita unico e raro.

Freschezza disinvolta che non cade nel banale, ma stratifica la lettura grazie a passaggi spontanei e carichi di energia in un parallelismo continuo che spiega e ricorda, scava e assapora, in un groviglio sbirciato proprio da quel sipario-confine tra canzone e nuovo avvio artistico post ’70, quel nuovo così difficile da comprendere fino in fondo, quel nuovo che a pensarci bene inizia proprio con Il Signor G, spartiacque necessario per la poetica del domani, passando per La libertà, Dall’altra parte del cancello, virando verso il nucleo centrale del tutto, attraverso quella Polli da allevamento che è manifesto anti omologazione, uno dei mali del nuovo vivere, quasi una scelta necessaria per combattere la solitudine, una solitudine da lasciare in disparte e ricordata nel finale attraverso le parole importanti quelle raccolte in Non insegnate ai bambini, canzone-monito, per gli uomini che saremo.

Un’anarchia segnata, quella di Gaber, dal passaggio e dalla trasformazione, perché Lui parlava quasi sempre di speranze e di paura come l’essenza della sua immagine futura, un’immagine che con dimesso savoir faire ha saputo coltivare fino all’ultimo saluto, su quel palco che si chiamava vita e che amava, poi, così tanto.

Per info e per acquistare il fumetto:

http://www.beccogiallo.org/shop/157-gg-giorgio-gaber-a-fumetti.html

Oppure:

-FUMETTO- Tom Hart – Rosalie Lightning (BeccoGiallo)

http://blog.beccogiallo.net/http://blog.beccogiallo.net/wp-content/uploads/2016/06/ROSALIE_COPERTINA-STAMPA-DEF.jpg

 

Titolo: Rosalie Lightning

Autori: Tom Hart

Casa Editrice: BeccoGiallo

Caratteristiche: brossura,  brossura 272 pag, b/n

Prezzo: 20,00 €

ISBN: 9788899016388

 

Una memoria grafica che si immola ad essere quinta essenza dell’arte, capace di compenetrare dentro alle nostre menti per dare un senso meraviglioso a ciò che di più caro ci viene portato via, inspiegabilmente, involontariamente e che poi nella completa solitudine dell’anima ritorna giorno dopo giorno sotto forma di pensieri, ricordi, disegni, parole e modi di dire.

Rosalie Lightning viene spazzata via da una forza misteriosa, una morte prematura a soli due anni, alle spalle una famiglia distrutta e Tom Hart, autore dell’opera, nonché padre della piccola, cerca dentro a se stesso assieme alla moglie, una via di fuga da dove poter ripartire, per rientrare in sintonia con l’inesorabile destino che accomuna numerose coppie nel mondo, dando quindi un significato diverso, a seconda della cultura di appartenenza, ad un fenomeno che distrugge le parti più delicate del nostro vivere quotidiano, nell’incessante ricerca che tutto possa tornare, tutto possa essere come prima, percependo un vuoto, un vuoto da colmare con qualcos’altro che non sarà mai più paragonabile al passato.

Tom Hart, candidato al premio Eisner 2016 proprio con questo libro, non risparmia le parole, anzi le usa come corollario sintetico e sentito, non cerca mezzi termini e mezze misure, anzi, in un primo momento si lascia distruggere subendo un mondo ostico e crudele, incapace di entrare in empatia con un così grande problema, un mondo che scorre troppo veloce per capire il proprio fine ultimo, un mondo però che è anche il presente, che è anche New York, un presente con una casa in vendita che per assurdi motivi non riesce ad essere venduta: i soldi che mancano; un presente che è anche il trasferimento in Florida, per tentare di ripartire: gli amici, quest’ ultimi elementi essenziali del racconto nel tentare di ristabilire un equilibrio capace di creare legami necessari e vivi grazie a persone in grado di compiere e di dare un aiuto nel momento del bisogno e in qualche modo di condividere la sofferenza in divenire.

La storia però si percepisce soprattutto attraverso un vortice del tutto soggettivo, che ricorda, per certi versi, il Blankets di Thompson, un vortice in cui la narrazione di coppia si fa errabondo cammino nel percorso dei sentimenti, in una commovente odissea in cui le terapie e i tentativi di ricostruire il passato non bastano a capire la profondità di una mente che subisce il lutto e che proprio da lì deve ripartire per portare definitivamente, nell’aldilà, tutto ciò che resta di un fulmine rimasto per così poco tempo a contemplare la bellezza.

Si cita tra gli altri Miyazaki e lo Studio Ghibli, Buster Keaton, Roger Moore, Laurie Anderson, Kurosawa, Lennon e McCartney, Brian Eno, Tim Bucley e perfino Italo Calvino,  personaggi memorabili che entrano nella storia come reminiscenza di un mondo che è esistito e che ora vive nell’album dei ricordi della mente di Tom; piccole impalcature capaci di mettere ordine su di una voragine da riempire, un buco nero in cui cadere e da dove poter vedere le cose al contrario, alla ricerca di una nuova vita, per una commovente storia che come seme piantato ha il bisogno di fiorire, in un riconoscere e percepire Rosalie oltre ogni dimensione.

Per ulteriori informazioni:

http://www.beccogiallo.org/shop/158-rosalie-lightning.html

 

 

-FUMETTO- Marina Girardi/Rocco Lombardi – L’Argine (BeccoGiallo)

 

Titolo: L’Argine

Autori: Marina Girardi/Rocco Lombardi

Casa Editrice: BeccoGiallo

Caratteristiche: brossura, 136 pp colore

Prezzo: 15,00 €

ISBN: 9788899016302

 

La bassa ravennate e Cotignola a far da sfondo, intersecata dal fiume Senio a ricordare le vicende, a rimembrare il passato come fosse un cartolina sfocata dal tempo, di primi piani malcelati e sofferenza che si respira, quella sofferenza che può trasformarsi in speranza nel ricordo, in continua ricerca di un istinto che ci fa correre lontani con la memoria a riscoprire il senso profondo delle nostre storie, della nostra resistenza, prima di tutto personale e vissuta, prima di tutto compresa grazie a salti temporali e narrativi di un nonno che racconta al nipote, dei salti di tempo proiettati come oggi in una realtà così lontana, a riscavare le vicende di quando il popolo oppresso chiedeva riscatto, nelle peregrinazioni di ogni giorno e nella sostanza da ricercare, che si tramutava in pura capacità di sopravvivenza oltre ogni speranza; un nonno a colori che racconta, ad un bambino, moderno nella sua attualità, i sentimenti che lo legavano alla terra, l’essere giovani quando non esisteva la gioventù per come la conosciamo, giovani aspri e forti e un segreto da custodire, un segreto ed un peso inimmaginabile oggi, nell’era delle relazioni facili, un segreto che racchiude nel suo significato più intrinseco la parola salvezza.

Frazchi è un bambino, di quei bambini dalla pelle dura, forgiati dalla pioggia e dal sole, un bambino che deve portare ad ingravidare la capretta di famiglia, nel periodo peggiore della seconda guerra mondiale, deve farlo a piedi, deve camminare tanto, deve incontrare molte persone, molti volti dagli occhi bassi, poco sorridenti, ma accoglienti, di un’accoglienza disarmante, un’accoglienza che si immola in una condivisione di bellezza quasi claustrofobica e soffocante, lo percepisci dai disegni, dalla morbidezza alternata alle linee dure e sfuggevoli, una condivisione che ai giorni nostri può solo insegnare: l’orrore della guerra nella quotidianità, gli aerei in cielo e una comunità che abbraccia la vita.

E’ un racconto forte questo, di Marina Girardi e Rocco Lombardi, edito dalla sempre coraggiosa ed essenziale BeccoGiallo, leggerle ora queste vicende, in questo modo, dà un senso alla naturalità del momento, rivalutando la parola eroe, contro il predominio nazi fascista, contro una guerra vissuta in prima persona, un’essenziale ricerca del giusto, nei pensieri di un bambino, a rincorrere il susseguirsi degli eventi, dentro ad una scatola rumorosa che si chiama conflitto e tra tutte le macerie, la creazione di un qualcosa di fantastico, così semplice e naturale, qualcosa che possa essere ricordato: salvare delle vite umane per salvare l’umanità.

Noi esseri evoluti e intelligenti allora, ricordiamoci che cosa è stato e soprattutto perché è stato; in questi tempi moderni, avvolti dal buio, pensiamo al nostro dovere per ridare un senso alla parola condivisione: penso che in fin dei conti, di spazio, ce ne sia ancora tanto da poter calpestare insieme.

Per ulteriori informazioni:

http://www.beccogiallo.org/shop/151-l-argine.html

 

-FUMETTO- Diario segreto di Pasolini – Elettra Stamboulis/Gianluca Costantini (BeccoGiallo)

Diario segreto di Pasolini

Titolo: Diario segreto di Pasolini

Autori: Elettra Stamboulis/Gianluca Costantini

Casa Editrice: BeccoGiallo

Caratteristiche: Brossura con alette, 15×21 cm, 208 pp colore

Prezzo: 17,50€

ISBN: 9788899016203

Un diario che racconta una vita e una vita racchiusa in un diario, piccoli aneddoti, pensieri che occupano poco più che una facciata, sensazioni del tempo andato che esplodono per far comprendere al lettore le caratteristiche di uno dei più grandi pensatori che l’Italia abbia mai avuto, un insieme di pagine volute e cercate, ricucite passo dopo passo grazie al contributo del tempo e dall’aiuto di lettere, interviste e poi dagli stessi film, capaci di infondere una sensazione di attualità e luminosità, nella loro cupezza interiore, anche dopo molti anni.

In queste pagine si evidenziano i passaggi e i cambi geografici, i luoghi dell’infanzia, qui accennati a far da sfondo, come fossero ricordi nebulosi: Belluno, Conegliano, Bologna, per citarne alcuni e poi la tanto amata Casarsa in cui l’autore ricrea una simbiosi in cui si rispecchia, la stessa simbiosi che riscopriamo nel rapporto tra lui e la madre, immaginata come un Socrate che amorevolmente insegna a vivere, la stessa cosa non si può dire però del padre, tenente di fanteria, autoritario e distaccato, giocatore d’azzardo, pronto a partire in guerra e raccontato attraverso sentimenti di netto contrasto rispetto alla madre; un padre senza volto e una madre piena di speranza: due identità che segneranno profondamente le scelte di vita future del poeta.

A segnare poi, in modo indelebile la vita di Pasolini sono i racconti sul fratello Guido, divenuto partigiano e morto a Porzus, un ricordo vivido caratterizzato da una storia che nel finale del libro acquisisce toni drammatici e sempre più veritieri, la drammaticità e l’orrore della guerra qui raccontata in un istante famigliare e intimo e poi ancora gli amici di scuola, le prime poesie e le letture di Dostoevskij e Tolstoj, i ricordi più personali nell’osservare l’incavo delle ginocchia dei ragazzini che giocano a calcio e la passione per lo sport, una doppia anima dal sapore d’altri tempi.

La coppia rodata Elettra Stamboulis e Gianluca Costantini, già ideatori delle biografie , Arrivederci Berlinguer, Cena con Gramsci e Pertini fra le nuvole editi anch’essi da BeccoGiallo, riesce nell’intento di attraversare in modo vivido una realtà esistita e immortale, carica di una capacità espressiva che grazie a testi lineari e compressi e disegni – collage evocativi, tecnicamente multiformi e frutto di una ricerca del tutto personale, permette al lettore di infrangere il confine tra reale e immaginato stabilendo un senso che acquisisce il suo significato più profondo nelle esperienze di gioventù, rendendo infinito un pensiero perpetuo.

 

-FUMETTO- Sarah Andersen – Crescere, che palle! Sarah’s Scribbles (Becco Giallo)

http://www.beccogiallo.org/shop/149-849-thickbox/crescere-che-palle-sarah-s-scribbles.jpgTitolo: Crescere, che palle! Sarah’s Scribbles

Autrice: Sarah Andersen

Casa Editrice: Becco Giallo

Caratteristiche: brossura, 112 pp. bn

Prezzo: 13€

ISBN: 9788899016296

Autobiografia non dichiarata in una raccolta di strisce che ha il sapore del tempo lasciato alle spalle e quel bisogno essenziale, come essenziali sono le linee della Andersen, di ritrovare noi stessi in un battere di ciglio, tra le giornate andate a male e i minuti spesi a contare l’arrivo di qualcosa di nuovo, imprevedibile, capace di emozionarci ancora una volta, forse per sempre o forse soltanto per racchiudere quel bisogno tardo adolescenziale di appartenere ad un’idea più grande di mondo che ci siamo costruiti o che vorremmo fosse già insita in noi.

Tutto questo racchiude Sara Scribbles, protagonista indimenticabile di un fumetto che continua ad avere successo in tutto il mondo grazie ad internet e alle migliaia di fan su facebook che la giovane artista newyorkese porta al suo seguito; una serie di striscie online tradotte in diciasette lingue per un pubblico che si rispecchia in ciò che la poco più che vent’enne Sarah Andersen scrive, raccontando di amori e passione infinita per i libri; il tutto avvolto da una velata introspezione e da quella capacità di entrare in empatia con i nostri pensieri per comprendere a fondo il vortice di emozioni che ci tiene incollati alla vita.

La realtà raccontata con gli occhi di una giovane ragazza, semplice e soprattutto umana, capace di farci affezionare già dalle prime vignette rincorrendo testi che rimandano ad uno stile lineare ed essenziale dove i pensieri sono parte preponderante del tutto e dove l’ambito temporale è protagonista in gran parte del libro.

Edita da Becco Giallo, attenta casa editrice che per l’occasione sposta il focus dal giornalismo d’inchiesta al fenomeno popolare, questa raccolta di strisce non è altro che un modo per assaporare: per i più grandi un’età che non c’è più, raccontata con fare ironico, semplice e arguto, per i più giovani invece rimane un modo per condividere esistenze da una parte all’altra del mondo, lontani a causa di barriere fisiche e ideologiche, ma avvicinati da un quotidiano che li accomuna.