Jokifocu – Avere Ventanni (Autoproduzione)

Convinti che si possa ancora imparare i nostri Jokifocu dopo infinite ore spese a fare del rock alternativo la loro base d’appoggio, si intestardiscono nel creare un vero e proprio concept sulla spensierata giovinezza, un altro album da aggiungere ai precedenti, divincolandosi in maniera prepoderante e scegliendo la strada della completa autarchia.

I pratesi si muovono bene e sembra interessare loro quel tipo di nicchia che solo ai veri ricercatori è destinata a svelarsi, quasi fosse un quadro spettacolare che si cela negli anfratti degli abissi.

Ecco allora che i brani si dipanano con appeal energico e maleodorante, di puro rock rumoroso che innesca principi di causa da cui partire e lasciar spazio alla pura e semplice immaginazione.

Poderose cavalcate sonore si stagliano in pezzi come Carmina suonata direttamente in cantina, Una vita da campioni è poesia sonora che si pone in un divenire costante che prepara il cammino per la distorta Il crollo della borsa; si passa poi alla portentosa ballata Due dinosauri che intravede compagnia con Cielo di glassa.

Un disco che rilancia l’alternative, facendo nel loro stile un vero e proprio marchio di fabbrica, aprite dunque le vostre porte a questa prodezza sonora, non ve ne pentirete.