Michelangelo Scandroglio – Gently Broken (Auand Records)

Gently Broken | Michelangelo Scandroglio

Soppesate e sulfuree visioni si interconnettono con il nostro stare per concepire fragranze e sostanze lontane pronte ad intercettare meraviglia e bisogno sempre nuovo di creare, ad ogni latitudine concessa, una nuova realtà in evoluzione. Il disco di Michelangelo Scandroglio, contrabbassista toscano di indiscutibile bravura, è composto da un insieme eterogeneo di pensieri e forme mutevoli capaci di penetrare la carne e tessere le energie di questo tempo attraverso pezzi, brani compositi che si smembrano e ritornano ad essere elementi portanti per i giorni a venire. Una grande scatola cesellata a dovere che si trasforma e continuamente si perfeziona percependo le sfumature intrinseche di una creazione densa e nel contempo fluida, selezionata e concepita per durare nel corso dei giorni. Ecco allora che si fanno spazio momenti come Jazzneverdie The princess of breaking shadows, The space through the process a ristabilire la concezione tra forma e sostanza per un disco davvero sorprendente ed invitante.


Tommaso La Notte – Pop Notturno (Auand Records)

Tommaso La Notte, Pop notturno | Jazz italiano ed internazionale. CD,  vinile, DVD, dischi, libri | Jazzos.com

Dischetto di indie poppettino bello filato che abbraccia emozioni del tempo che fu con qualcosa di più attuale e ricercato nel complesso mondo di sali scendi emozionali ad affacciarsi nella vita che ingloba. Tommaso La Notte ci regala un album fatto di sonorità accattivanti dove la parola, la prosa usata per spiegare è farcita di citazionismo mai risparmiato a riempire il vuoto di pagine colme di assenza. Pop notturno è un disco che ha un suo materiale di fondo, una radice di substrati culturali che scavalcano l’idea di mainstream per approcciarsi ad un universo notturno ricco di amori e catastrofi in piena lotta perenne con il proprio venire al mondo. Sono otto canzoni che ci riguardano da vicino dipingendo il nostro stare, il nostro essere con una bellezza che va ricercata nelle profondità più vicine. Ecco allora che il nostro cantautore pugliese fa uscire una creatività fatta di malinconia in divenire che muta al variare della luce condensando l’attesa con un album che per essere un esordio vale davvero la pena essere ascoltato.