Let it slide – A small step forward (Overdub Recordings)

Le viscere del punk rigettate sul pavimento nella speranza che il nostro grido si possa ancora ascoltare nella ruvidezza del giorno, nella tenebra della sera, nella luce del mattino che ammalia e ci costringe ad ascoltare questi pezzi pesantemente compressi e pronti ad esplodere, segno dei tempi e delle tentazioni, imbracciando una chitarra e una batteria capovolta a linee di basso martellanti in un suono prettamente californiano intersecato dall’alternative sferzante in grado di attraversare speranze, sogni e abbandoni in un disco, quello dei Let it slide che coinvolge e da il senso e il gusto per un’internazionalità fuori controllo, diseredata e da pogo totale per suoni accattivanti e in bilico tra Offspirng e qualcosa di più pesante come Rancid, per citarne qualcuno, in un delirio rappresentato da una tartaruga in copertina, che nella calma del suo incedere riconosce la meta a chilometri di distanza.