Sergio Beercock – Wollow (800A Records/Audioglobe/Believe Digital)

album Wollow - Sergio Beercock

Paesaggi minimali in spruzzate folk che creano in dissolvenza ventate d’aria calda che accarezzano l’ascoltatore e si immolano nel ricreare spazi aperti e condivisi, ma pur sempre introspettivi, immagazzinati in una Terra d’Albione ricca di riferimenti e contestualizzata proprio nelle poesie leggere di Sergio Beercock, cantautore italo-inglese che per l’occasione ci regala un primo album fatto di acquerelli a completare sogni e speranze, tra un Tim Bucley e un Nick Drake, tra movenze che si integrano e si concentrano per poi alternare i colori della psichedelia con un qualcosa di interiore, intimo, legato al ricordo, alla dissoluzione di esso. C’è tanta sostanza in questa prima prova e soprattutto c’è il desiderio condiviso di ammirare questo artista poliedrico nell’avvicendamento con una forma canzone che è la massima esemplificazione di concetti che sfiorano la poesia e attraverso essa vivono di vita propria, quasi fosse una luce lontana, un concetto, una parola per lasciarsi andare ancora rapiti dal viaggio del momento.