NoN – Sancta Sanctorum (Garage Records/I dischi del minollo)

NoN: esce il 15 luglio su Garage Records e I Dischi del Minollo il nuovo disco Sancta Sanctorum

Ricerca poetica per il nuovo disco dei NoN e aggiungerei anche licenza poetica nel raccontare a parole legami contorti ed esigenze quasi mistiche che intrappolano i pensieri in una tela precostituita e alzano il tiro riciclando prepotentemente una dark wave di fine ’80 che porta con sé il sapore dei CCCP, accompagnando il tutto dalla pesantezza dei tasti del piano che sembra suonato direttamente da Dino Fumaretto, tanta è la passione, tanto è il coinvolgimento, fino ad includere l’inusuale presenza di strumenti non strumenti come scatole per chiodi e orpelli da ferramenta che danno un senso maggiore alla sperimentazione sonora che abbiamo davanti.

Il luogo sacro per eccellenza, il posto mistico e arcano è raccontato nella sacralità bucolica delle canzoni dei Non che dopo l’incisivo Sacra Massa riescono a convogliare le speranze di una nuova musica per questa Italia, grazie ad un lirismo intenso e racchiuso dalle ombre che ricoprono il nostro incedere quotidiano, un’esigenza militante che raccoglie la paura e la ingloba, parlando d’amore vissuto in pezzi capolavoro come Reti e pareti, o Sostanza, quest’ultima scritta e cantata anche da Luca Barachetti, senza dimenticare le meraviglie crepuscolari di Bukowski piange e Come l’ombra, per un disco che insegna ad essere esigenza di non fermarsi alle apparenze, un album che è esso stesso evoluzione verista per città abbandonate grondanti sangue.