Nularse – Sospesi (Fresh YO! Label)

Sospesi ad osservare l’infinito da metà altezza. Sospesi sopra un mare calmo ad osservare da lontano barche che ondeggiano e si rasserenano al comparire del primo sole. Sospesi a ricercare corrente per andare avanti, per risvegliarsi e trascinarsi lungo un’acqua che porta senza chiedere nulla in cambio. Nularse è tornato. E’ tornato con un disco di calma apparente capace di affiancare una placida elettronica a testi che parlano di sensazioni e stati d’animo. Gli stati d’animo che hanno il profumo delle partenze e il coraggio dei ritorni. Un album che trova nelle sfumature del miglior cantautorato italiano un’ancora di salvezza fatta di piccoli interventi essenziali, senza strafare, ma concedendo al tempo la giusta via da percorrere. Incantato si fa apertura notevole, mentre pezzi come Ruggine, Tregua, E’ tutto qui con Saturnino e 1999/Sospesi sono episodi di memorie, momenti da immortalare all’interno di una bolla magica. Nularse dal nulla crea un disco necessario. Pochi ingredienti, mescolati bene, sospesi fino al prossimo domani.