Jennifer Gentle – Jennifer Gentle (La Tempesta International)

Ultimissimo album dopo dieci anni dall’ultimo lavoro per la band capitanata da Marco Fasolo. Un gruppo diventato famoso per eclettismo e bisogno sempre nuovo e naturale di stupire attraverso una forma canzone che non da nulla per scontato, ma che piuttosto scava nei meandri della storia della musica per creare e ridare linfa vitale ad una psichedelia italiana dal fortissimo respiro internazionale. Ascoltare questo omonimo è un’esperienza prima di tutto. Si deve accettare di andare oltre il già sentito, oltrepassare schemi precostituiti e lasciarsi trasportare attraverso un suono d’impatto che trova nel groove necessario un punto di continuità, un punto di essenzialità condivisa. Flusso di coscienza quindi per diciassette pezzi che creano piccoli nuclei a se stanti. Canzoni che costituiscono aperture ad una voce che sa colpire nel segno dipingendo quadri strampalati e sghembi a segnare una maturità stilistica alquanto invidiabile. Quello che ne esce è un album che non ricerca le mezze misure, ma piuttosto si fa lisergica visione di questi nostri tempi. Imprevedibilità quindi che colpisce allo stomaco. Imprevedibilità che a tratti sa cullare, a tratti ti trasporta come barca in un mare in tempesta.