Giuseppe Calini – Verso l’Alabama (Music Force)

Cartina in mano, strada lunga e infinita a far da contorno e sabbia, tanta sabbia che si trasforma in polvere fino ad arrivare ad una città fantasma popolata da vecchi seduti sul tavolo di un saloon legnoso a bere l’ultimo istante di vita concessogli. Il rock di Giuseppe Calini, al suo diciassettesimo album, si avete capito bene diciassettesimo, è un disco di classic rock puro cantato in italiano. Coadiuvato dalla presenza degli ormai in pianta stabile Simone Sello (Vasco Rossi), Matt Laug (Slash, Guns N’Roses), Leonardo De Bernardini, Johnny Tad e al mix Mike Tacci (Metallica, Cheap Trick) il nostro intasca una prova di rock spumeggiante, duro e incisivo che si perde nei meandri di una voce e di una prosa metrica che rende onore al miglior Blasco e si afferma nel ricreare un immaginario collettivo abbagliato dal sole dell’istante appena trascorso. Verso l’Alabama è un viaggio prima di tutto, è un percorso che attraversa le origini del nostro essere senza chiedersi troppo, ma ragionando quasi per istinto, seguendo una direzione, vivendola profondamente fino al momento in cui, in fondo tra la prateria sconfinata, possiamo intravedere quel qualcosa chiamato casa.