Giannutri – Avventure tropicali (Autoproduzione)

Pop semplice ed edificato ad arte in modo diretto, senza fronzoli, architettando a dovere un’esperienza sensoriale che attraverso brani squisitamente immediati convince a dismisura sin dalla canzone d’apertura che ammalia e parla di luoghi lontani per poi spostarsi attraverso una musica orecchiabile e quasi d’autore in un vortice che fa il giro del pianeta in modo non banale di certo, ma piuttosto convinto, grazie all’uso della parola e la capacità di intrattenere l’ascoltatore con un mix eterogeneo di  convinzioni e sapori lontani. I Giannutri al primo disco non deludono di certo, anzi, riescono a dare carattere e originalità ad una proposta di ampio respiro, il singolo Soldi di Gloria è già emblema di un non sense velato che ironizza, ma nel contempo fa pensare fino a prodigarsi in canzoni come San Paolo, Otranto, Si che lo sai e la finale Bunny Ray, il coniglio Ray della protagonista Gloria, in un viaggio concentrico dentro alle aspirazioni, un viaggio fatto di vissuti ed emozioni, un viaggio divenuto reale grazie ai racconti di questa band che fa della narrazione un punto di svolta per questa ed altre soddisfazioni.