Boda – Darkness and damages (Autoproduzione)

Boda Darkness and Damages

Sepolture riaffiorate al suolo a ricoprire di membrane cellulari i nostri corpi assiepati al sole. Ingegno elettrico desertico per impressioni costanti che attanagliano ricordi, si trasformano, ci consegnano un evidente racconto di coesione con un alternative dal sapore psichedelico che asseconda, consuma, ingloba, procede in un’oscurità che diventa necessità di vita. Il disco di Boda, all’anagrafe Daniele Rotella, già The rust and the fury  è un album fatto di tanto sudore e realtà. Un insieme di canzoni fatte da calma apparente e concentriche visioni di un passato che necessita ampie vedute, nuove possibilità. La musica d’autore del nostro è un tentativo di andare oltre gli stereotipi del momento e quel cantato in inglese non è un semplice nascondersi dietro ai testi, ma piuttosto una necessità preziosa di comunicare con parole – suono confortevoli e taglienti, limate a dismisura, concentrate e riconosciute. Un album eterogeneo. Un album completo nella sua interezza.