Alberto Nemo – Vapaus (Italfono)

album Vapaus - Alberto Nemo

 

Alberto Nemo stupisce nella ricerca che si estende agli albori del nostro venire al mondo. Stupisce per bisogno essenziale di andare fino in fondo, scovando imperterrito i punti più nascosti di questo strano presente, cercando l’anima di tutte le cose, quelle migliori, quelle che davvero contano. Un musicista poliedrico che ha fatto del proprio stile vocale un marchio di fabbrica nel corso degli innumerevoli album prodotti. Un musicista che non ha paura di osare in questa epoca fatta di facili refrain e melodie fugaci e facilmente dimenticabili. Analizzeremo, in parte, su queste pagine, i tre ultimi lavori del nostro che in qualche modo potrebbero costituire un trait d’union con il lavoro svolto fin’ora, pur garantendo una sorta di eterogeneità interiore che stupisce ascolto su ascolto.

Vapaus, il settimo disco del polistrumentista e il primo che andremo ad analizzare, è una sorta di bolla di limpida profondità, dove l’accensione sonora si estende attraverso canali neuronali che non passano inosservati, ma creano collisioni d’insieme mescolando momenti meditativi con quel qualcosa che ci lega alle sensazioni terrene di un trip- hop condensato a dovere e utilizzato per creare e garantire una coerenza di fondo davvero invidiabile. Il lavoro forse più soppesato e coerente che si muove da Genopoli fino a Cadal in versione live. Un disco capace di perpetuare arte e bellezza primordiale nella stessa forma contenuta.