Brain ragu – Gaze at the sun (Miracle Waves)

Shoegaze e post rock in dissoluzione ad incontrare un alternative di matrice d’oltremanica a ricomporre i cocci di un passato funesto e incompiuto. Il nuovo dei Brain Ragu concentra d’atmosfere cupe e in bilico perenne tra Explosions in the sky, God is an astronaut, My bloody Valentine e qualcosa di più ancestrale che possiamo trovare nei riferimenti della new wave a cavallo tra fine ’80 e inizio ’90 con margini di convinzione che ricordano Gish, l’esordio degli Smashing Pumpkins di Corgan. Gaze at the sun disturba con convinzione attraverso pezzi cardine come Sunrise, Neon fog, Drugs don’t work, Alien Radio fino a ricomporre una sorta di finale di classe con Sunset.  Il disco dei nostri riesce a trovare ampie forme d’approvazione che si ricavano un posto d’onore tra le produzioni più originali di genere contemporaneo.


Daniele Falasca – Triade (Ars Spoletium)

Daniele Falasca - Triade (Radio Date: 06-05-2022)

Fisarmonica a ricoprire spazi in concentrazioni umorali che racchiudono il sapore delle cose migliori all’interno di un virtuosismo che sposa vari generi e amplifica impressionando attraverso le varie forme del jazz e dell’improvvisazione. Brani ricamati con orpelli e bellezza a riscoprire quasi la semplicità delle piccole cose, delle sfumature, dei particolari a fare la differenza e a colorare di note un mondo troppo spesso in dissoluzione. Daniele Falasca, con il suo Triade, riesce a concepire un album che alza l’asticella attraverso pezzi chiave come Lety, la stessa title track, Family, Città delle rose concependo un suono personale e ricercato e lasciando all’immaginazione ciò che verrà. Triade è principalmente un album emozionale. Una pittura mai isolata, ma un insieme di colori in grado di affermare una presenza costante e di qualità nel panorama italiano di genere.


Floriana Foti – Seven colors (TRP Music)

Floriana Foti Seven Colors TRP Music 2022

Passi colorati di un arcobaleno musicale lasciato al tempo che verrà a creare atmosfere edulcorate e sognanti dove intraprendere la scoperta di un desiderio mai calcolato, un desiderio cesellato e riscoperto in un giorno qualsiasi al sorgere del sole. Tecnica sonora che si sposa con il gusto per Floriana Foti che riesce a regalarci un disco che incrocia jazz e bossa nova, musica cantautorale e attimi introspettivi dove il linguaggio e la bellezza si sposano per creare qualcosa di meraviglioso. In Seven colors c’è la ridondanza, il bisogno di esprimersi, di riempire attraverso la voce gli spazi, gli anfratti, i mondi che via via amplificano le nostre vedute. Ciò che ne esce è un album dove la fantasia si sposa con la concretezza e dove l’eleganza riempie di colore il grigiore di una giornata uggiosa.


Autune – Komorebi (Trulletto Records)

Komorebi

Spazi, foreste, musica amplificata a dovere, introspezioni analogiche che si sposano con la contemporaneità del digitale. Assemblaggi robotici di nature contrastanti dove imprigionare la meraviglia per lasciarla a decantare in costruzioni sublimi e spaziali e dove la veridicità di fondo di sposa con i nuovi linguaggi del futuro. Il disco di Autune incontra mondi su mondi e cerca di contemplarli da vicino per dare vita ad un progetto ambizioso e perennemente in bilico tra passato e presente. Un vinile ad esplorare il mondo creato in Komorebi. Un vinile a dare tangibilità e profondità ad un suono contaminato. Hip hop, ambient, elettronica, pop ben calcolato, il tutto centellinato e condensato per creare il migliore risultato possibile. Ciò che ne esce è un disco pregno e ricco di sfumature. Un album magnetico e introspettivo capace di far addentrare l’ascoltatore all’interno di un universo raro e carico di bellezza in divenire.


FUMETTI – Roberta Balestrucci Fancellu/Luoco Comune – La città del muro (Sinnos)

cover città del muro

Titolo: La città del muro

Autori: Roberta Balestrucci Fancellu/Luogo Comune

Casa Editrice: Sinnos

Caratteristiche: pag.96, 16,5 x 23,5

Prezzo: 14 €

ISBN: 9788876095115

 

Il tentativo di volo qui racchiuso a ricoprire spazi unici di autodeterminazione e nuove possibilità. Il volo come spazio da conquistare, territori di scoperta oltre i muri quotidiani in una ricerca unica e sorprendente dove la realtà incontra il fumetto e dove le sensazioni rilasciate lentamente diventano apice essenziale da cui partire per comprendere la storia della nostra esistenza.

La città del muro è Berlino. Est e Ovest divise almeno fino al Novembre del 1989. Una storia vera, reale, da cui sono strati tratti anche dei film. Un racconto qui delineato attraverso un freddo disegno esistenziale che ben sa interpretare i bisogni dei nostri protagonisti e il clima di terrore respirabile all’interno di una città che ha visto dividere le vite degli altri e distruggere i tentativi di realizzazione di più generazioni.

Il fumetto di Roberta Balestrucci Fancellu e di Luogo Comune racconta la storia di Peter, Gunter, Doris e Petra. Un gruppo di amici che decide di fuggire dalla Berlino orientale per raggiungere la parte occidentale grazie alla costruzione di una mongolfiera. Una peripezia che vale un universo intero e qui narrata delineando in modo preciso un’ambientazione, un clima, un sentire comune che ha cambiato gli stati d’animo di chi ha vissuto quegli anni senza apparente fine.

Il libro edito da Sinnos punta al cuore e al senso profondo di un’epoca totalmente sbagliata. Un’epoca dove gli spazi di vita collettiva venivano distrutti e modificati e dove i tentativi di fuga nascosti erano perseguibili in modo irrimediabile. Il talento dei due autori si scopre pagina dopo pagina e quello che ne esce è un racconto corale dove ogni singolo elemento è chiamato a ricostruire il proprio ideale interiore attraverso un fumetto che profuma di libertà.


Per info e per acquistare il fumetto:

https://www.sinnos.org/prodotto/la-citta-del-muro/