Il wedding kollektiv – Il wedding kollektiv & female friends play soup (Neontoaster multimedia dept. 04)

Il Wedding Kollektiv

Rivisitazione del precedente Brodo attraverso remix ben ponderati e tremendamente ossessionati da un bisogno di appartenenza che intensificano visioni quasi oniriche ad abbracciare capsule di mondo da qui all’eternità. Anfratti celati. Musiche metropolitane che incontrano l’urbano e cercano di condensare sperimentazioni attraverso nuove forme sonore, nuovi incanti senza pregiudizi, ma piuttosto elaborando concetti passati grazie ad una formula di tutto rispetto e a tratti accecante. Il wedding kollektiv, collettivo che imprigiona le sfumature di Berlino, Torino e Roma consegna le canzoni di Brodo a musiciste italiane che destrutturano la forma di partenza per regalarci sovraesposizioni umorali di gran classe ed eleganza che si muovono tra strumentale e cantato in un vortice di sonorità ben amalgamate. Ciò che ne esce è un ulteriore tassello per la band che trova nella collaborazione e nello spirito cooperativo un punto di continuità con un lavoro, di base, già soddisfacente.


Bodah – Nessun incubo per il sole (Trulletto Records)

Nessun incubo per il sole | BODAH | Trulletto Records

Scrigno maturo sonoro dove far entrare al proprio interno echi di psichedelia e ambientazioni lisergiche ad ottenebrare la luce per lasciar posto a buio che avanza attraverso una condensa di sensazioni che si sposano con i sentimenti incapsulati nello scibile dell’animo umano. Marco Meledandri ci delizia con una carrellata di suoni che diventano viaggio onirico capace di abbracciare più generi, tra cantautorato e rock dove la sperimentazione è frutto di una concentrazione meticolosa di bravura e capacità di colpire ancora. Un vinile e sei movimenti. Sei tracce che sono pozioni magiche capaci di farci compiere giri nella nostra galassia attraverso fraseggi e ascolto interiore. Un eclettismo di scena che con questo progetto acquisisce una nuova linfa, un sentire comune oltre le apparenze del quotidiano. Nessun incubo per il sole è un disco d’avanguardia pur rimanendo bene ancorato al passato. Un album che sfrutta il tempo in cui viviamo per creare una struttura atemporale in grado di stupire.