Lorenzoni – Fèlsina ribelle (New Model Label)

Felsina-ribelle-_-Andrea-Lorenzoni

Disco di suggestioni umane che sposano una musica che ricorda le sperimentazioni anni novanta di Morgan e dei Bluvertigo in una sorta di ricerca costante che a tratti va oltre il già sentito cercando di perpetuare racconti ed emozioni ad ogni angolo di cielo. L’album di Andrea Lorenzoni vive nel crepuscolo della vita e raccoglie le primizie autunnali attraverso un rock autoriale che colpisce e comunica all’ascoltatore un senso ed un bisogno sempre vivo di poter cercare soluzioni ad ogni nostra aspirazione. Sono otto le tracce che si susseguono. Otto tracce che parlano in qualche modo della nostra quotidianità. Da Distante fino a Psiche passando per Sesso, Diritto, Emilia, il nostro riesce a conversare con un’interiorità in divenire che trova nella canzone d’autore la propria facoltà di esprimersi ed un proprio orizzonte da poter raggiungere.


Deshedus – Il brigante (Warner Music/Divinazione Music)

Sorta di concept album come non se ne sentivano più da un po’. Un insieme di pezzi che riuniscono passione e ambizione all’interno di un sodalizio sonoro che crea un ponte necessario tra ciò che è stato e ciò che ci sarà avendo come fulcro unico la storia, il racconto politico-sociale. Il brigante potrebbe sembrare un album di De Andrè e della PFM. La poeticità qui raccolta è pennellata di amore verso tutto ciò che può e deve essere narrato e le tracce che si susseguono sono l’esemplificazione, in musica, di una sorta di canzone popolare arricchita da risvolti elevati che superano la mediocrità del già sentito. Countdown, Mister Tamburino, Il lupo e il brigante, Viola, Ulisse e poi ancora le interpretazioni di Io vorrei, non vorrei, ma se vuoi di Battisti e La cura di Battiato, rendono questo album un prezioso gioiello autoriale uscito soltanto in vinile. Un disco pregno e carico di lirismo. Un bellissimo esempio di come un’idea portante possa fare da supporto a della musica ben strutturata che persiste allo scorrere del tempo.


Andrea Chimenti – Il deserto la notte il mare (VREC)

Esterno notte. Le parole contano ancora. Impresse nella mente del tempo disturbano come la prima volta. Riescono ad entrare fagocitanti nella carne per riesumare postumi di ciò che è stato in un sodalizio con la musica d’autore italiana che lascia il segno aprendo la strada a passaggi degni di menzione ora più che mai. Ritorna Andrea Chimenti. Ritorna con un disco che si può definire classico nell’indipendenza mantenuta. Un album dove gli strumenti si intersecano all’unisono per dare vita ad una musica, a tratti, fuori dal coro. Un suono contaminato per l’occasione da David Jackson dei Van der graaf generator che risplende in tre tracce portanti e poi ancora Ginevra di Marco, Francesco Magnelli, tra gli altri, a recuperare, nel buio della sera, quelle parole che ci servono ancora per restare vivi. Il deserto la notte il mare vive di una propria e unica poeticità. Canzoni come Beatissimo, Milioni, Allodola nera, Garcia, Oltremare sono l’esemplificazione preziosa di un mistero mai celato. Un disco che vive di una bellezza fuori dal tempo pronta a stupire ascolto su ascolto.


FUMETTI – RAP Chiara Rapaccini – Piccoli amori sfigati (Beisler)

Titolo: Piccoli amori sfigati

Autore: RAP Chiara Rapaccini

Casa Editrice: Beisler

Caratteristiche: 16 x 16, 88 pag., Cartonato, Colore

Prezzo: 16 €

ISBN: 9788874590902

Vademecum necessario e contemporaneo che tratta l’amore dal punto di vista degli sfigati in un albetto illustrato che diventa crossover, contaminazione esemplare tra fumetto e albo variopinto di segni e pensieri. Un testo semplice questo, ma pieno di realtà. Una concretezza che si dipana attraverso un uso intenso della modernità raccolta sotto forma di tredici, numero non scelto a caso, storie sfortunate che inevitabilmente diventano specchio ad uso e consumo del lettore. Uno specchio ironico di sincerità ed evoluzione nella consuetudine che viviamo giorno dopo giorno.

Piccoli amori sfigati, di Chiara Rapaccini, artista sempre tagliente e mai banale, è un libricino cartonato ben confezionato che sa costruire situazioni che fanno sorridere e che hanno come punto di riferimento un target non troppo adolescenziale. Situazioni di genere capaci di dare vita ad un vero e proprio testo di educazione ai sentimenti capace di esprimersi con un linguaggio sempre all’altezza della situazione creata attirando inevitabilmente una bellezza da ricercare nelle vignette raccolte.

Una sorta di evoluzione complessa delle famose tavole di Amori sfigati. Un voler dipingere un affresco di questi nostri tempi con pungente ironia raccontando delle prime cotte, i primi baci, gli appuntamenti mancati e quel tutto che ha il sapore della vita più piena, intensa, unica.

Uscito per Beisler, nella collana Trasversale, il libro della RAP non consiglia, ma piuttosto fotografa un momento, un attimo che tutti abbiamo vissuto. Quell’attimo che ha il sapore dell’attesa e che tante volte, forse troppo spesso, purtroppo, ci siamo dimenticati. Piccoli amori sfigati ci porta a riscoprire le coordinate del cuore con il sorriso sulle labbra in una sorta di viaggio emozionale divertente e riflessivo.

Per info e per acquistare il libro:

https://www.beisler.it/prodotto/piccoli-amori-sfigati/