Fernando Fidanza – Old folk for new poets (New Model Label)

Le poesie messe in musica: Fernando Fidanza e il nuovo disco "Old folk for new  poets" - Modulazioni Temporali

Disco nato durante il lockdown e in grado di oltrepassare giorni di solitudine e abbandono attraverso una poetica contemporanea che non si stabilizza in questo tempo, ma piuttosto cerca una rara consolazione in un mondo costruito ad arte, in un mondo in continua evoluzione. Numerosi e infiniti i richiami presenti in Old folk for new poets. Richiami che incamerano una certa musica alternativa targata novanta che trova, nel sodalizio con la canzone d’autore, un senso profondo in grado di trasformare la consuetudine in qualcosa di tangibile e reale. Il disegno di Fernando Fidanza è uno spaccato contemporaneo ricco di collaborazioni. Tredici collaborazioni su quattordici canzoni proposte ad intensificare quel senso di unione e vicinanza in un tempo che ci ha visti lontani. Old folk for new poets è un album che non passa inosservato. Un disco di luce e oscurità dove la parola futuro possibile sembra essere ancora di salvezza in questo tempo incerto.


DeaR – New roaring twenties/Human decision required (New Model Label)

Futurismi mai celati all’interno di clessidre fuori dal tempo che incamerano bolle di grazia sulfurea per riportarci alla realtà una solida visione spaziale d’insieme. Disco doppio pregno di lirismo introspettivo capace di oltrepassare i muri confortevoli che abitiamo per continuare un percorso iniziato negli anni ottanta e qui aperto al mondo in cambiamento. DeaR, all’anagrafe Davide Riccio, ci regala una mastodontica visione capace di abbracciare coscienze che intersecano la sperimentazione di Bowie e i substrati emozionali di una certa musica elettronica di matrice d’oltremanica. Una musica che trova nei confini da superare il proprio senso profondo sotterraneo. Una musica che scava oltre le abitudini confessando un certo amore per l’avanguardia che, come cuore pulsante, dona linfa vitale ad un percorso ben delineato. New roaring twenties e Human decision required sono probabilmente le facce della stessa medaglia. Un doppio disco che sa emozionare con punti d’interiorità davvero esaltanti.


Entropia – Tales from Oumuamua (Eclectic productions)

Entropia, “Tales from Oumuamua”: recensione e streaming

Oggetti spaziali parzialmente identificati ricoprono l’etere intorno di suoni a profusione in galassie interiori. Suoni che si mescolano con uno strumentale sempre acceso rendendo fedele un senso di vuoto assoluto che si respira nel nostro nuotare tra le stelle di questo tempo. Il nuovo degli Entropia racchiude segreti inalterati che si protraggono verso l’infinito. Un album di pura concezione ambientale dove la sperimentazione è di casa e dove il bisogno di comunicare attraverso nuovi linguaggi è vivo e interiorizzato nella complessità della vita moderna. Un album spaziale questo. Un insieme di brani in grado di portare l’ascoltatore in un altro mondo grazie ad una concezione artistica che diventa avanguardia proprio quando la trasformazione del suono prende piede attraversando il vortice della coscienza e ottenendo, come risultato, un trip emozionale altamente contagioso.


Milano 84 – Monochromatic (Lost generation records)

Milano 84 - Monochromatic

Miscuglio eterogeneo di colori e ambizioni che intensificano visioni dance passate all’interno di un sodalizio con il presente che guarda al futuro con sguardo attento e aperto al mondo circostante. I Milano 84 che non sono di Milano e tanto meno dell’84 ci regalano un disco ballabilissimo che racchiude spunti e riflessioni e capace di intraprendere la via delle collaborazioni grazie ad un suono ricco e ricercato. Un album diviso in tre. La prima il disco vero e proprio, tre unreleased e per finire una gamma accesa di canzoni remixate nel fare esplodere un desiderio reale di movimento perpetuo. Una musica anni ottanta attenta all’evoluzione del nostro essere e pronta ad oltrepassare le mode del momento per attingere proprio nel tempo che non c’è più il senso profondo di un costante divenire. Eccolo allora il segreto dei nostri. Un mix ben bilanciato tra ciò che era e ciò che sarà. Un mix capace di trovare nel nostro punto di equilibrio interno la ragione di esistere oltre i cliché stabiliti da questa realtà. 


-FUMETTI- Nicolas Robel – Come scomparire (Canicola)

 

Titolo: Come scomparire

Autore: Nicolas Robel

Casa Editrice: Canicola Edizioni

Caratteristiche: 64 pagine, colori, 17×24

Prezzo: 16 €

ISBN: 9788899524500

 

 

Piccolo manuale esperienziale in costante crescita e assoluta ricercatezza nel dare senso sempre presente e sentito all’evoluzione personale, al bisogno di relazione, al mistero intriso di avventura che regola l’equilibrio pre-adolescente del nostro venire al mondo. Impressioni e bellezza quindi. Due universi che entrano in contatto e riscoprono l’unione attraverso le cose, attraverso la condivisione dello spazio e del tempo in un’estate magica,  un’estate che non deve e che non vuole finire.

Bellissimo racconto questo. Una narrazione di stampo cinematografico che riflette ciò che siamo stati. Un incrocio di poesia tra Stand by me e Moonrise kingdom in grado di catapultare il lettore fuori dal frastuono della vita quotidiana per imprimere nella polaroid dell’esistenza uno stato, un momento, un’istantanea che non tornerà mai più.

Come scomparire è la storia di Ryo e Aida. Due ragazzi che nel finire dell’estate si ritrovano a vivere un’avventura ricca di passaggi e momenti di crescita. Un’avventura che li catapulterà nel futuro alla ricerca della propria strada da seguire. Partiti con poche cose tra cui della frutta secca, piume di corvo, una borraccia, un coltello tascabile, una bussola, un manuale di medicina degli indiani d’America si ritroveranno ben presto a fantasticare all’interno di una selva piena di creature ed elementi primordiali ad abbracciare, nel finale, il senso profondo di tutte le cose.

Il canadese di nascita, ma svizzero d’adozione, Nicolas Robel, ci regala un fumetto dove i bianchi e i neri sono smorzati dalla luce arancione degli elementi importanti del racconto e dove la matita prende il sopravvento per creare un tratto riconoscibile e personale. La storia come elemento di formazione invece si muove attraverso piani famigliari e riesce a creare una sorta di ponte tra fiction e saggio di divulgazione incentrato sulla sopravvivenza.

Canicola porta in Italia un piccolo cartonato che trova nella semplicità della storia narrata un bisogno sempre vivo e costante di appartenere ad un qualcosa. Un’appartenenza alla vita che esplode nelle pagine di un fumetto intenso, ma nel contempo capace di custodire una leggerezza unica, tipica delle cose da ricordare per sempre.

Per info e per acquistare il fumetto: 

https://www.canicola.net/prodotto/come-scomparire/