L’alchimista – Il mago EP (Autoproduzione)

EP Premiere: "Il Mago" de L'Alchimista | Radioaktiv

Trance sonora esoterica che raggruppa i migliori CSI rendendoli elettronici e sotterranei a ricoprire il mare targato contemporaneità all’interno di un limbo metafisico e in continuo mutamento. L’evoluzione di L’alchimista, all’anagrafe Paolo Michelini, trasuda di energia ultraterrena raccontando di cose a tratti inenarrabili e di elementi che vanno a confluire in una magia interiore che trova nel fulcro di queste quattro canzoni il senso vero di una poetica in divenire. Il mago potrebbe essere l’inizio di una storia in grado di amplificare vedute e sensazioni. Nelle canzoni proposte si respira un qualcosa di diverso. Una sorta di Battiato sperimentatore incrociato al desiderio di sopravvivenza contemporaneo. Una bolla di modernità che si discosta dalla massa e fa della ricerca personale un importante punto di partenza.


LIBRI ILLUSTRATI – Nadia Al Omari/Richolly Rosazza – Tutte storie (Kite Edizioni)

Tutte storie

 

Titolo: Tutte storie

Autori: Nadia Al Omari/Richolly Rosazza

Casa Editrice: Kite Edizioni

Caratteristiche: pag. 40, 21×29 cm., colori

Prezzo: 16,50 €

ISBN: 9788867451401

 

Bouquet floreale oscuro inglobato all’interno di stanze piene di strani esseri, piene di altrettante storie che si intrecciano come capelli sottili all’interno di un mondo costruito per l’occasione che raccoglie paura e la riconsegna sotto una nuove luce: attraente, unica, indispensabile.

Tutte storie o così almeno si dice. Il confine tra verità e bugia è labile e come in una sorta di Big fish contemporaneo il nuovo della coppia formidabile formata da Nadia Al Omari e Richolly Rosazza ci trasporta in una fiaba dalle tinte volutamente diverse dal solito immedesimando il lettore e concentrando l’attenzione sui particolari; quei particolari che fanno la differenza aprendo gli occhi alla bellezza.

Una bambina deve andare dalla zia a prendere delle uova. Ciò che si dice in paese però della zia non è alquanto consolatorio. Si dice sia una strega. Una strega temuta dai più piccoli impegnata tutto il giorno nella creazione di strani intrugli e altre diavolerie. Tutto questo, però, sarà vero?

Il libro edito da Kite, riesce a narrare attraverso una storia dal classico sapore, il senso di paura irrazionale che ci troviamo a vivere proprio quando non conosciamo il mondo circostante. E’ un mancato vissuto sensoriale che ci porta a reagire erroneamente di fronte agli stimoli come in questo caso. E’ un mancato vissuto che non ci porta alla conoscenza impedendo di vedere le cose per come sono.

Impressionanti le tavole ricreate. Non si respira il senso di vuoto, ma il claustrofobico riempire le stanze è bisogno di dare una veste, un costume unico all’ambientazione. La maestria del grande Richolly Rosazza sta nel riuscire a percepire le sfumature dando un significato sempre nuovo alla parola meraviglia. Dall’altra parte Nadia Al Omari scrive una storia dalla forte atmosfera interiorizzata.

Tutte storie è un racconto speciale. Uno di quei racconti che difficilmente dimentichi. Realtà e finzione si sposano a vicenda in una sorta di vissuto infantile che segna il divenire e fa dell’avventura interiore un angolo prima nascosto, ora svelato, nel tentativo, riuscito di dare un nome alla paura.


Per info e per acquistare il libro:

https://www.kiteedizioni.it/it/libri/illustrati/tutte-storie

 

 

Joe Debono Quintet – Acquapazza (Anaglyphos Records)

Joe Debono Quintet Acquapazza Anaglyphos Records 2021

Quattro musicisti siciliani e il pianista maltese Joe Debono a confluire in una visione d’oltremare che non profuma di confini, ma piuttosto ricerca nella sostanza marina un punto di ancoraggio con la terra ferma. Acquapazza è sostanza cangiante, melliflua, multiforme. Una sorta di carillon marino dove lasciarsi andare. Dove elementi jazz incontrano la musica d’autore per un risultato convincente e di sicuro impatto. Musicisti di alto livello. Un livello sopraffino. Musicisti che entrano in contatto e riescono a dare vita a sensazioni in musica attraverso note contaminate dal blues, dal gospel, dalla world music in un andirivieni contemporaneo ricco di soddisfazioni. Acquapazza è suadente visione di un mondo che vuole cambiare. Un abbraccio lungo un sogno attraverso le note notturne di un’Estate elegante alle porte. Una chiave per entrare nel futuro che verrà.


Vincenzo Danise – Ajayõ / Vuless o ciel (Italysona)

AJAYÕ - VULESS' 'O 'CIELO” è il nuovo disco piano solo di Vincenzo Danise -  Switch On

Pianoforte contemporaneo in grado di raggruppare una sorta di classicità nel minimal proposto in un connubio di suoni in divenire che abbracciano mondi lontanissimi da respirare con il pensiero. Nuovo disco per Vincenzo Danise che fa del pianoforte un mezzo necessario per comunicare elementi a configurare terra e cielo in un solo, grande e unico movimento. Un album immediato, ma complesso nelle forme e nelle geometrie create. Un disco che si compone di tracce strumentali capaci di aprirsi al mondo tutto in una sorta di melodia ultraterrena. Mostri sacri come Nyman, Einaudi, Tiersen vanno a confluire nell’insieme dei pezzi suonati per un risultato d’insieme da assaporare senza mezze misure. Dalla title track fino a Ninnanannaninnanoè il nostro apre ai sentimenti grazie ad una musica composita capace di emozionare al primo ascolto.


Alessandro Pacini – Pausa siderale (Seahorse Recordings)

Pausa siderale", il secondo album del cantautore pugliese Alessandro Pacini  - Lost In Groove

Uno scavare nei sentimenti umani che ricorda le elucubrazioni di Thom Yorke incrociato all’italianità di Pieralberto Valli, Alberto Nemo, Alessandro Grazian per un disco che ingloba a fondo scarnificando l’inutilità e ritrovando una sorta di pace terrena che addomestica e guarda al futuro. Il disco di Alessandro Pacini è un concentrato emozionale di acquerelli sulfurei bagnati di pioggia. Una sorta di emblema musicale che porta con sé il sapore delle cose autentiche guadagnandosi una posizione di prestigio tra le ultime uscite discografiche di questo nostro tempo. Pausa siderale forse è una sensazione di vivere rivolta all’interiorità umana. Un bisogno dichiarato di concedere spazio e tempo a ciò che vorremmo essere realmente. Il confine, Respiri piano, La grande roccia, Silenzi assordanti, la stessa title track nel finale sono elementi che vanno a confluire nella formazione di un animo sensibile e attento ai cambiamenti per un disco di una bellezza più unica che rara.


Cristiana Verardo – Maledetti ritornelli (G-ROdischi)

La voglia di verità nei «Maledetti ritornelli» di Cristiana Verardo: fuori  il nuovo album - La Gazzetta del Mezzogiorno

Intrecci sonori ad intessere trame oltre l’ordinario abbracciano una musica d’autore che amplifica vedute e si concentra laddove il refrain modaiolo non può arrivare. Il disco di Cristiana Verardo è un insieme di nuvole sulfuree e passi lenti di meditazione all’interno di scatole mai chiuse dove concedere spazio ai sentimenti e al nuovo che verrà. Maledetti ritornelli è un insieme di otto canzoni. Otto pezzi che diventano collaborazioni eterogenee ad intensificare una scena, una fotografia, un’istantanea di vita vissuta qui raccolta e fatta per essere assaporata. Ti ho portato il mare, la stessa title track, La vita in un istante, Non potevo saperlo vanno a comporre un puzzle di sinergia con la musica che va oltre confine e trova nella calma apparente un punto di partenza. Un disco essenziale nella sua semplicità capace di abbracciare interi universi grazie ad una dote canora importante e da preservare.